Michelisz: "Migliore privato? Punto al top sempre"

Norbert Michelisz è in un periodo di forma smagliante. Il pilota ungherese anche al Moscow Raceway ha dato spettacolo nelle gare del WTCC; pur guidando una Honda Civic di un team clienti (Zengő Motorsport), in Gara 2 ha insidiato a lungo la vettura italo-giapponese ufficiale guidata da Tiago Monteiro.

Conti alla mano "Norbi" risulta essere spesso fra i migliori e nella classifica del Trofeo Yokohama, riservata ai privati, è in vetta con 77 punti. Ma il ragazzo magiaro si preoccupa principalmente del risultato assoluto, come ha ammesso dopo l'evento di Mosca.

Hai vinto Gara 2 nel Trofeo Yokohama Piloti; ci puoi raccontare come hai vissuto la battaglia con Huff?
“Debbo essere onesto, sapevo che era più veloce di me e che ci avrebbe messo poco a passarmi. Purtroppo è stato un momento lampo e non ho avuto il tempo di pensare a come difendermi, anche perché avevo le gomme piuttosto usurate. Ha fatto un bellissimo sorpasso e mi congratulo con lui per la sua grande gara. E’ stato incredibile vedere quanto vantaggio si è preso a metà corsa. All’inizio ho pensato solamente ad attaccare perché sapevo di avere una vettura forte e speravo anche in un errore di Monteiro. Alla fine Monteiro è stato impeccabile, gli faccio i complimenti. Io invece avevo stressato troppo le gomme e ho dovuto sacrificare la seconda posizione.”

Alla fine hai ottenuto punti importanti nel Trofeo Yokohama Piloti, che in teoria era il tuo obiettivo per questo weekend, no?
“Diciamo che speravo nel podio. Un’occhiata al Trofeo Yokohama la dò sempre, ma voglio principalmente pensare alla classifica generale. A fine anno guarderò come sono messo in Classe, allora magari penserò anche a quello; è comunque bello essere leader di categoria, ma per me conta di più il risultato assoluto.”