Esce il sole a Budapest e la temperatura dell'asfalto dell'
Hungaroring si fa caldissima per la seconda sessione di prove libere del
WTCC. Una condizione che ha impedito a molti piloti di migliorare le prestazioni ottenute in mattinata, ma non a tutti.
Tra coloro che invece ne hanno tratto beneficio c'è senza dubbio
Robert Dahlgren, che con la sua
Volvo C30 è riuscito a scendere sotto la barriera dell'1'58", chiudendo ad appena un decimo dall'1'57"447 che è valso il miglior tempo della sessione alla
Chevrolet del campione del mondo in carica
Yvan Muller.
Seguono poi le altre due
Cruze di
Alain Menù e Robert Huff, con solo il primo dei due che è rimasto sotto all'1'58". Un miglioramento sensibile lo ha mostrato poi
Gabriele Tarquini, quinto e più veloce di sette decimi rispetto a questa mattina con la sua
Seat Leon TDI.
Per quanto riguarda gli
Indipendenti, il più veloce è stato
Javier Villa, accreditato del sesto tempo con la sua
BMW 320 TC, che ha preceduto proprio l'idolo locale
Norbert Michelisz. Migliorano anche le
Seat Leon 1.6 turbo, con
Fredy Barth che sale all'11esimo posto.
Michel Nykjaer invece ha accusato qualche problema di troppo con la pompa della benzina.
Da segnalare, infine, l'incidente di
Urs Sonderegger, che ha costretto la direzione gara ad esporre la
bandiera rossa quando il turno era iniziato da circa 12 minuti.
WTCC - Hungaroring - Libere 2
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