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Prove tecniche di GP3 per il ticinese Giacomo Bianchi

Il pilota di Lugano ha lasciato una tantum le monoposto del Tricolore di Formula 4 per concedersi a Misano Adriatico un test a bordo di una vettura da 420 cavalli propedeutica alla GP2 Series e alla F.1.

Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport

Foto di: Jenzer Motorsport

Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport
Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport, con Alex Fontana
Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport, con Alex Fontana
Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport
Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport
Giacomo Bianchi, Jenzer Motorsport

È sostanzialmente già cominciato il 2017 di Giacomo Bianchi Biasca, il giovane driver ticinese reduce da un anno di partecipazione al Campionato Italiano di Formula 4, nel quale è riuscito a strappare un punto nella prima delle tre gare di Vallelunga.

Il driver di Lugano, classe 1999, fatalmente già proiettato al futuro, ha percorso infatti un centinaio di giri nell'arco dei due giorni, tra il pomeriggio di giovedì 10 novembre e la mattina di venerdì 11 a Misano Adriatico, cioè quando la pista era asciutta.

La vettura impiegata nel “provino” è ovviamente una GP3 Series del vecchio corso, quella andata in pensione nel 2015. Giacomo Bianchi ha girato con le gomme Avon della Formula 3000, sulla scorta del fatto che non si possono usare le coperture Pirelli. 

“Ringrazio la Jenzer Motorsport per quest’incredibile opportunità. Provare la GP3 è stata una bellissima esperienza, che mi ha insegnato tanto dal punto di vista della guida, e dei limiti che abbiamo noi piloti giovani della Formula 4. In questi due giorni ho percorso un centinaio di passaggi, nei momenti in cui la pista era migliore. Sono rimasto molto impressionato dalla differenza in frenata, di accelerazione e di velocità… Dove con la Formula 4 in rettilineo arrivavamo a 220 km ora, qui nei primi giri ero già a 265, una divario pazzesco!”, ha raccontato il baby driver svizzero.

“È stata una bella sorpresa per la fine di quest’anno, con cui ho festeggiato anche un po’ in ritardo il mio compleanno. I programmi per il futuro rimangono tuttavia vincolati alla Formula 4 ed alla possibilità di ripetere il campionato”.

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