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Intervista

Michelisz: "Volevo smettere, la calma mi ha reso Campione WTCR"

Con due anni di ritardo l'ungherese ha conquistato il titolo nella massima serie turismo con una calma apparente che ha nascosto la stoffa dell'uomo da battere.

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

WTCR

A guardarlo bene in faccia, Norbert Michelisz sulla griglia di partenza del FIA WTCR in Malesia non aveva affatto l'aria di quello che stava lottando per il Mondiale. Proprio no. La calma, la pacatezza, la concentrazione erano in realtà sornioni.

Fin da subito l'ungherese ha fatto capire coi risultati di essere l'uomo da battere, nonostante il suo volto e il tono di voce fossero sinonimo di tutt'altro, quasi a chiedersi 'ma si rende conto di avere il titolo lì? Gliene frega qualcosa?'

Sì, gliene fregava, tant'è che è stato lui stesso a scegliere questa via, per chiudersi nella propria bolla di sapone e non tradirsi da solo con le emozioni, come invece era accaduto in passato.

"Il titolo Mondiale è qualcosa che sognavo da tempo, lo ritengo un premio per quanto fatto in una stagione lunghissima - ha detto il magiaro - L'ultima gara dell'anno è stata dura, quella domenica ho passato momenti interminabili, lo definirei il giorno più lungo della mia vita! La notte non ho dormito e in pista ho capito solo girando all'ultima curva durante l'ultimo giro di Gara 3 che potevo veramente essere Campione. Non sono uno che si emoziona molto e lo dà a vedere, ma in quel momento è come se ogni cosa fosse scomparsa, tutta la pressione e il resto. Tagliato il traguardo ero entrato di diritto nel sogno e con me anche tanti tifosi ungheresi".

Niente male per uno che è approdato nel mondo delle corse tramite quello che oggi pare un mondo parallelo (anche troppo strombazzato!) viatico per il motorsport reale: quello degli eSports e videogiochi vari. E Norbert ce l'ha fatta, ma con 15 anni di anticipo.

"Poco più di 10 anni fa per me correre era un sogno, ma lo volevo realizzare perché sentivo che era la mia strada. Prima è stata dura, a 18 anni avrei voluto, ma sapevo che in famiglia non potevamo permettercelo. A 21 anni mi hanno invitato per un test dopo che avevano visto i miei risultati coi videogiochi. Era il 2005 e anno dopo anno sono riuscito a salire di livello. Però pensare che un ungherese potesse arrivare ad essere pilota ufficiale e lottare per il Mondiale due volte, chiaramente è incredibile".

Michelisz si era già trovato davanti all'iride della massima serie turismo quando nel 2017 era pilota del Castrol Honda Racing Team JAS nel FIA WTCC. Ma allora le cose non erano andate per il verso giusto, seppur francamente a meritare il trofeo fosse di più lui di Thed Björk e Volvo-Polestar.

"A livello di pressione ero messo molto peggio nella prima gara in Ungheria che ho fatto nel WTCC davanti alla mia gente, o in Giappone con la Honda. Lì era ai massimi e l'ho accusata parecchio. In Malesia invece mi sono presentato da leader con più vittore e pole position, quindi tutto dipendeva da me".

"Nel 2019 non ho corso con solamente il titolo in testa, ho preferito cercare di fare le cose bene e come negli ultimi due anni. In Malesia è stato strano, ma la strategia di provare a rimanere calmo e rilassato ha funzionato! Nel 2017 era tutto il contrario, fin dal mattino pensavo al Mondiale ed ero stressatissimo. Ora invece sono più fiducioso con me stesso, sapevo che per raggiungere l'obiettivo dovevo solamente tirare fuori il meglio di me, dato che ne ero capace".

“Nel 2017 la situazione era differente, io ero il cacciatore e gli altri le prede per tutto il weekend. Di fatto, dovevo recuperare e non dipendeva solo da me. Quest'anno la preda ero io, dunque ho preferito la posizione, hai il vantaggio psicologico di essere leader, poi sapevo che il margine in classifica non era così ampio da stare tranquilli, ma sapere che era tutto nelle mie mani mi ha reso molto più calmo. Guerrieri, Muller e Björk potevano rimontare, ma la cosa non mi preoccupava più di tanto".

Il 2019 si è quindi rivelato una bella vendetta personale verso il destino, che aveva privato "Norbi" di una gioia facendolo cadere nel più atroce sconforto.

"Le due settimane dopo la gara del Qatar sono state il peggior momento della mia carriera, ero veramente giù. Sentivo che avevo il Mondiale in pugno e che mi era sfuggito di mano, ho anche pensato di smettere! Nel 2017 ho capito tante cose e oggi se sono Campione lo devo anche a quel periodo. Se dovessi guardarmi indietro e scegliere una sceneggiatura per la mia vita... beh, sceglierei questa, con tutti i problemi, le difficoltà e i momenti meravigliosi. Ora sono qui che mi godo tutto".

Il 2017 lo si può considerare l'anno zero per il 35enne nativo di Himesháza, con l'arrivo della primogenita Mira, alla quale ha dedicato la sua squadra TCR fondata con Dávid Bári (M1RA Racing, appunto), ma anche la decisione a fine anno di lasciare Honda per approdare in Hyundai con il BRC Racing Team, prima di avere una seconda figlia.

"Negli ultimi due anni sono cambiato molto, non so se è perché sono diventato papà, ma ho cominciato a dare alcune priorità alla mia vita riorganizzandomi. I figli ti impegnano e cambiano molto, è una situazione che mi ha aiutato perché in passato mettevo molta pressione su di me, volevo sapere tutto, analizzare e programmare ogni cosa. Con l'esperienza e il tempo capisci che certe cose non dipendono da te. Diventare padri ti fa guardare le cose in modo diverso. Prima senti solo il parere di chi lo è già, ma non capisci certi sentimenti perché li hai solo dentro di te. Sicuramente è una cosa bellissima della vita, ma non è nemmeno così facile, anzi!"

Conquistato il #1 da applicare alla sua i30 N TCR, il nuovo Campione del FIA WTCR ora è pronto per presentarsi ai blocchi di partenza con rinnovato entusiasmo e una consapevolezza in più: vincere aiuta a vincere!

"Non vedo l'ora di ricominciare l'anno prossimo, partirò nella stessa posizione, ossia quella della preda. Psicologicamente, essere Campioni è una bella spinta e mi renderà un pilota migliore nel 2020 ed oltre. Quando vinci una gara ti senti ancor più forte e in grado di aggiudicartene altre, questo è il mio obiettivo per le prossime stagioni. Ottenere più successi e titoli".

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Il Campione Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

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Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: Alexander Trienitz

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Podium: Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Podium: Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Pole sitter Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Pole sitter Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Race winner Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Thed Björk, Cyan Racing Lynk & Co 03 TCR, Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Thed Björk, Cyan Racing Lynk & Co 03 TCR, Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Norbert Michelisz, BRC Hyundai N Squadra Corse Hyundai i30 N TCR

Foto di: WTCR

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