Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Laguna Seca, Libere 3: Sykes precede le Ducati

Jordi Torres impara in fretta e chiude quarto davanti ad Haslam. Solo sesto Johnny Rea, a oltre quattro decimi

La seconda giornata del fine settimana di gara del Mondiale Superbike sul tracciato di Laguna Seca si è aperto con il terzo turno di prove libere, che ha stabilito chi saranno i primi dieci a concorrere per la pole entrando direttamente in Superpole 2 e chi, invece, dovrà cercare la di qualificarsi per l'atto conclusivo delle prove ufficiali attraverso la Superpole 1.

A siglare il miglior tempo assoluto del fine settimana - almeno sino a ora - è stata la Kawasaki ZX-10R di Tom Sykes, ancora una volta molto incisivo sin dai primi giri delle Libere 3. Il britannico continua a mostrare grande feeling nei confronti della pista che sorge a pochi chilometri da Monterey e sembra aver già trovato il giusto assetto della sua Ninja numero 66 in vista della Superpole di questa sera.

Il vice campione del mondo in carica ha fermato il cronometro in 1'23"105, mettendo così tutti alle proprie spalle. L'unico che è sembrato in grado di contrastarlo è stato Chaz Davies, in sella alla prima Ducati Panigale R ufficiale, preparata dal team Aruba.it. Il gallese ha confermato quanto di buono mostrato nelle Libere 2 di ieri centrando un ottimo tempo, risultando in ritardo sa Sykes di appena 90 millesimi di secondo.

Dalla terza posizione in poi i distacchi si sono fatti sensibilmente più ampi. Dietro i due britannici ecco il primo pilota italiano, Davide Giugliano, in sella alla seconda Ducati Panigale R ufficiale. Il pilota laziale ha però subito un passivo già considerevole su una pista lunga poco più di tre chilometri: 248 millesimi di secondo da Sykes. Il pilota italiano sembra reggere bene la pressione nonostante sia al centro di voci di mercato che lo vorrebbero in sella a una BMW del team Motorrad Italia per la prossima stagione.

Crescono nelle prestazioni le Aprilia RSV4 RF. Impressiona il balzo in avanti fatto da Jordi Torres, che sulla pista texana è un esordiente assoluto. Lo spagnolo, dopo aver terminato le prime due libere fuori dalla Top Ten, ha colto un quarto posto di tutto rispetto, mettendosi inoltre alle spalle il più quotato ed esperto compagno di squadra Leon Haslam. Il britannico ha migliorato a sua volta rispetto a ieri, ma vedere Torres davanti a lui nella lista dei tempi non potrà certo fargli piacere. 

A prima vista la delusione più grossa della sessione è stato senza dubbio Jonathan Rea. Il leader della classifica mondiale piloti ha chiuso al sesto posto, staccato di oltre quattro decimi dal miglior riferimento delle Libere 3 fatto segnare dal compagno di squadra. Johnny, però, potrebbe aver iniziato a gestire il proprio vantaggio sin dalle libere, non avendo alcun bisogno di forzare per potersi grantire l'accesso diretto in Superpole 2. La cartina tornasole dell'atteggiamento di Rea sarà proprio il turno di prove ufficiali. Per quanto riguarda la gara, invece, Rea sembra competitivo, avendo svolto un long run di quasi 20 passaggi sul traguardo con un passo sul minuto e 24 secondi netto.

Ancora molto convincente Niccolò Canepa. Il pilota genovese conferma il grande feeling con la pista di Laguna Seca e sembra aver preso subito le misure alla Panigale R rinnovata non poco rispetto a quella con cui corse l'anno passato. Il ritardo dai primi di Niccolò è quantificabile in sette decimi e mezzo, ma sembra avere qualche difficoltà di troppo nell'ultimo settore, dove paga parecchi decimi ai migliori.

Ottimo invece l'ottavo posto di Alex Lowes, in sella a una Suzuki GSX-R1000 assai obsoleta e carente per ciò che riguarda l'ambito prestazionale. Il pilota britannico - che,  quanto pare, interessa alla Ducati - ha messo alle proprie spalle Sylvain Guintoli su Honda CBR1000 del team Pata e la Kawasaki clienti di David Salom. Lo spagnolo ha inoltre completato la Top Ten, relegando Ayrton Badovini all'undicesimo posto e alla Superpole 1.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La BMW prova a sedurre Giugliano per il 2016?
Articolo successivo Laguna Seca, Libere 4: Rea risalta davanti a Sykes

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera