Kawasaki in Argentina senza pressioni
Con il titolo mondiale già in tasca, Jonathan Rea arriva in Argentina rilassato ma con voglia di continuare ad ottenere grandi risultati e di battere nuovi record. Leon Haslam invece affronterà la pista per la prima volta e cercherà di conquistare buoni piazzamenti per salutare Kawasaki nel migliore dei modi.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Kawasaki vola verso l’Argentina per il penultimo round della stagione e si presenta sulla pista di San Juan El Villicum da campione del mondo, dopo aver trionfato a Magny-Cours con Jonathan Rea, che ha conquistato il suo quinto titolo consecutivo.
Per il secondo anno la Superbike arriva nella terra del tango, dove il nuovissimo impianto accoglierà squadre e piloti per il dodicesimo appuntamento di una stagione tutt’altro che scontata ed usuale. Sia Jonathan Rea sia Kawasaki vogliono continuare ad ottenere ottimi risultati, pur avendo già in tasca il titolo mondiale. Il britannico sul tracciato argentino ha conquistato una splendida doppietta nel 2018. Il Campione in carica affronterà questo fine settimana in maniera più rilassata ma non per questo meno aggressiva, anzi. Vorrà il bottino pieno anche nel 2019.
Leon Haslam invece si trova di fronte ad un’altra sfida: tornato quest’anno nel mondiale, girerà per la prima volta a San Juan e dovrà imparare a conoscere la pista. Il pilota inglese vorrà sicuramente ottenere risultati soddisfacenti dopo una stagione al di sotto delle aspettative anche per salutare nel migliore dei modi Kawasaki. È stato reso ufficiale infatti l’addio di Haslam a fine anno e si attende di sapere chi sarà il suo sostituto nel 2020.
Rea è pronto per il fine settimana a San Juan El Villicum: “Sono così sollevato di poter andare in Argentina con il titolo già in tasca. Questo vuol dire che posso godermi queste ultime gare senza stressarmi troppo pensando ai punti e divertirmi in questo finale di stagione. Lo scorso anno siamo stati in Argentina per la prima volta e siamo rimasti molto sorpresi dall’accoglienza che abbiamo ricevuto, sia per quanto riguarda la pista sia per i fan che la popolano. Non vedo l’ora di arrivare e vedere cosa ci aspetta”.
“Sono anche impaziente di guidare nuovamente, credo che sia un circuito dove possiamo andare forte. Lo scorso anno sicuramente lo eravamo in alcune aree. Non vedo l’ora di vedere di nuovo i ragazzi del team e rivivere quello che abbiamo fatto l’ultimo weekend, è stato davvero speciale. Farlo con tutti questi ragazzi che sono stati con me ad ogni passo fatto, anno dopo anno, lo rende ancora più speciale”.
Anche Leon Haslam è impaziente di salire in moto per affrontare le curve della pista argentina: “La prossima tappa è l’Argentina, dove non sono mai stato. Quindi per me è un circuito nuovo ed ovviamente non vedo l’ora di vederlo. Ho visto la gara dello scorso anno e mi è sembrato piuttosto divertente, la pista è molto caratteristica. Girare su una pista nuova è una sfida, ma non vedo l’ora di affrontarla. Il weekend di Magny-Cours è stato un po’ difficile, con una caduta ed alcuni problemi che ci hanno fatto faticare. Spero di rifarmi e tornare a lottare per il podio”.
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