Loeb: "Niente Svezia per il bene della Hyundai"
Sebastian Loeb giustifica la propria assenza alla seconda tappa del campionato WRC 2020, il Rally di Svezia, ammettendo di aver preferito rinunciare a correre in scandinavia per il bene della Hyundai,
Foto di: Fabien Dufour / Hyundai Motorsport
Dopo un Rallye di Monte-Carlo non all'altezza delle aspettative e del suo palmarés, Sebastian Loeb non difenderà i colori della Hyundai in occasione del Raly di Svezia, seconda tappa del WRC 2020.
Dopo la notizia delle scorse ore, in cui il nove volte campione del mondo verrà sostituito tra le nevi della scandinavia da Craig Breen, le malelingue ci hanno messo davvero poco a montare e crescere di intensità. E così, è lo stesso Loeb a voler fare chiarezza.
“Non abbiamo corso il rally che ci saremmo aspettati, tutto il fine settimana è stato difficile. La corsa stava andando bene fino a venerdì, poi qualcosa è cambiato”, dichiara Loeb a L'Equipe.
“Mi sono sentito con Andrea Adamo domenica sera, e mi ha chiesto se volessi gareggiare in Svezia. Mi ha detto di decidere a mente serena, facendo ciò che ritenevo giusto, ma di farlo rapidamente perché l'entry list avrebbe dovuto essere presentata lunedì. Non ci ho messo più di 20 secondi a prendere una decisione”.
Loeb ci tiene a fare subito chiarezza sulla sua avventura in Hyundai. “Sapevo che molti avrebbero commentato affermando che mi stavano cacciando dalla squadra. Passare una gara intera senza riuscire ad esprimermi al meglio anche in Svezia, non sarebbe stato corretto per la squadra”.
La passata stagione, Loeb è stato autore di migliori prove sulla terra anziché sull'asfalto, fattore che potrebbe portare il 9 volte iridato a ripensare al proprio calendario di 6 gare con Hyundai per il 2020.
“Stiamo pensando di orientare diversamente il nostro programma di gare, non è un mistero che mi sia comportato meglio con la i20 su terra anziché sull'asfalto”, conclude Loeb.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments