Si è dato parecchio da fare oggi
Max Biaggi in sella alla
ART-Aprilia "Open". A distanza di quasi un anno dal test effettuato al
Mugello con la
Ducati, il
"Corsaro" ha messo insieme 40 giri del saliscendi toscano, dichiarandosi piuttosto provato dal punto di vista fisico dopo questa esperienza.
"
1º giorno di test finito! 40 giri, ma li mortacci che fatica! Ora tempo di massaggio; sapete com'è, ho una certa età!" ha detto tramite il suo profilo
Twitter non appena ha finito di dare indicazioni ai ragazzi dell'
Aprilia. Perché, anche se
Romano Albesiano ha precisato che si è trattato sostanzialmente di un test premio, per il momento senza progetti legati ad un ritorno in gara,
Max è pur sempre un professionista a cui piace curare lo sviluppo del mezzo.
"
Ci fa piacere rivedere Max in sella, è sempre uno spettacolo per gli occhi dei tecnici e degli appassionati, ma non si tratta di un test propedeutico a un ritorno in pista. Le tappe del nostro percorso iniziano a delinearsi, quella di oggi mi piace vederla come un ritrovo tra due amici" aveva detto infatti il responsabile del reparto corse di Noale.
Lo stesso
Max a fine giornata non è parso troppo convinto della possibilità di tornare a correre, anche se i suoi tempi tutto sommato non sono stati malvagi, visto che avrebbe girato in 1'53", quindi su un tempo lontano di un paio di secondi da quelli realizzati da
Karel Abraham e Yonny Hernandez nella passata stagione in sella alle loro
ART. E' chiaro che gli ultimi due secondi sono i più difficili da togliere, ma è anche vero che
Biaggi era praticamente fermo da un anno e mezzo e che ha dovuto adattarsi ai freni in carbonio ed alle gomme
Bridgestone.
Per ora quindi non sembrano esserci troppi spiragli per una wild card, magari però potrebbe aiutare l'
Aprilia nello sviluppo della sua
MotoGp per il 2015. L'unica cosa certa comunque è che domani sarà di nuovo al lavoro. Stessa pista e stessa moto.
Top Comments