Lorenzo: "Siamo ancora lontani dal trovare la posizione di guida giusta"

Lo spagnolo si è piazzato molto indietro nella classifica dei tempi, staccato di più di due secondi da Maverick Vinales, anche se a fine giornata ha detto di non aver badato troppo ai tempi in quella che era la sua prima apparizione sulla Honda dallo scorso novembre.

"Soffro ancora un po' in frenata, ma il problema più grande è la mancanza di tempo" ha detto lo spagnolo al termine della giornata.

"Di fatto, sono solo tre ore di prove, che lavorando si riducono ad una. Non abbiamo potuto provare quasi niente per migliorare la moto. Siamo ancora lontani dal trovare la posizione di guida giusta, quindi devo cambiare molte cose a livello di ergonomia" ha detto Lorenzo, ancora alla ricerca di una posizione che gli consenta di guidare comodamente la RC213V.

Jorge ha avuto molti problemi nel suo primo anno in Ducati per trovare la posizione ideale sulla moto, ma si aspetta che con la Honda ci riuscirà con una tempistica più breve.

"Ci hanno portato della gomma per la sella che doveva garantire più aderenza, ma in realtà ne ha data meno" ha detto per esempi.

"In alcune curve scivolo dalle pedane, quindi dobbiamo migliorare anche quelle. Inoltre mi mancano il ritmo e tante ore in moto" ha insistito.

Lasciando da parte le sensazioni in sella alla moto, lo spagnolo ha spiegato quali sono i miglioramenti che ha visto rispetto a novembre.

"Penso che la Honda abbiamo migliorato molto il motore, perché Marc è stato il più veloce sul rettilineo. Ma sono troppo lontano per trarre delle conclusioni".

Alla fine, Lorenzo ha fatto un bilancio di quali sono le cose che lo hanno portato ad accumulare più di due secondi da Vinales.

"Ci sono molte cose insieme che mi rendono così lontano. Questa moto ha molti aspetti positiv e altri che non lo sono così tanto. A poco a poco arriveremo" ha concluso.

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