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IndyCar | O'Ward minaccia Ericsson dopo il crash: "Non lo dimenticherò"

Pato O'Ward della Arrow McLaren si è detto furioso per la drammatica collisione con Marcus Ericsson nelle fasi conclusive della 500 miglia di Indianapolis di domenica, affermando: "Mi assicurerò che venga con me la prossima volta".

Patricio O'Ward, Arrow McLaren Chevrolet

Foto di: Jake Galstad / Motorsport Images

O'Ward ha condotto il maggior numero di giri nella 107esima edizione della più importante corsa a ruote scoperte d'America ed era in testa in occasione della ripartenza avvenuta ad otto giri dalla fine.

Ma dopo che un restart è stato annullato, O'Ward era incline ad attaccare quando la gara sarebbe tornata in regime di bandiera verde.

Ericsson del Chip Ganassi Racing e il vincitore della gara, Josef Newgarden del Team Penske, lo hanno passato alla curva 1 ed il suo tentativo di rivalsa sullo svedese alla curva 3 si è concluso con un incidente.

"Penso di essere stato un po' troppo gentile", ha dichiarato O'Ward alla NBC Peacock. "Mi dispiace per la squadra, avevamo delle vetture davvero molto veloci".

O'Ward ed Ericsson avevano lottato per la vittoria all'ultimo giro anche nella gara dello scorso anno, quando O'Ward si era tirato indietro da un attacco alla curva 1 all'ultimo giro, permettendo ad Ericsson di trionfare.

Questa volta, O'Ward ha tentato un affondo all'interno della curva 3, ma Ericsson non ha rinunciato alla curva. O'Ward quindi ha toccato l'erba prima di colpire la ruota posteriore sinistra di Ericsson e finire a muro, mentre Ericsson è riuscito a proseguire e a chiudere con un buon secondo posto, alle spalle di Newgarden.

"Mancavano sette giri alla fine ed io stavo cercando di vincere", ha aggiunto O'Ward. "Sono stato troppo gentile.

"Mi assicurerò che venga con me la prossima volta. Sono passato all'interno della riga bianca per lasciargli spazio e sono stato schiacciato, e sì, non lo dimenticherò".

La McLaren ha perso un'altra vettura nel gruppo di testa quando Felix Rosenqvist è stato eliminato in un grave incidente avvenuto a 14 giri dalla fine.

Newgarden lo aveva appena passato alla curva 1, e Rosenqvist è scivolato contro il muro, danneggiando la sua auto tanto da farla girare  e tornare sulla traiettoria della macchina dell'Andretti Autosport affidata Kyle Kirkwood, che l'ha urtara e si è ribaltata finendo contro la barriera SAFER.

"Sono stato sorpassato e sono finito dalla parte sbagliata della scia", ha spiegato Rosenqvist. "Ho dato una bella spinta, ma il posteriore non ne ha voluto sapere. Ho cercato di rimanere fuori dalla pista, ma credo che si sia rotto qualcosa e sono rientrato in traiettoria. Peccoato, avevamo fatto una gara incredibile".

La ruota posteriore sinistra di Kirkwood è volata oltre le recinzioni, mancando di poco una tribuna ed atterrando su una Chevrolet che era nel parcheggio. Né i tifosi né i piloti sono rimasti feriti nell'incidente fortunatamente.

Kirkwood ha raccontato: "È successo tutto così in fretta, trovarsi in mezzo alle reti non è mai una buona cosa in una IndyCar. La parte più spaventosa è stata vedere le scintille e rimanere bloccati in quel punto".

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