F1 | Perez: l'arma vincente è stata avere il fondo di Max
Il "risveglio" del pilota messicano vittorioso nel GP di Singapore ha anche una spiegazione di natura tecnica: Sergio a Marina Bay finalmente ha potuto montare sulla sua R18 un fondo nella stessa configurazione di quello di Verstappen. L'olandese a Silverstone aveva bocciato la soluzione in stile Ferrari che la squadra di Milton Keynes ha fatto usare al sudamericano fino a Monza. C'è la voglia di portare Perez al secondo posto nel mondiale piloti?
Sergio Perez, Red Bull Racing RB18 dettaglio del fondo
Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
Sergio Perez lo possiamo definire lo specialista dei tracciati cittadini: l’anno scorso aveva vinto a Baku nel GP dell’Azerbaijan e quest’anno si è imposto tanto a Monaco che a Singapore. Il messicano si è aggiudicato l’insidiosa gara di Marina Bay alla… Max Verstappen, con una condotta perfetta al volante della RB18.
Questa “resurrezione” di Checo improvvisa, nel weekend difficile del suo compagno di squadra arriva dopo un periodo per lui molto difficile, visto che nelle ultime sei gare era salito solo una volta sul podio. Si è detto che lo sviluppo della Red Bull sarebbe andato nella direzione del pilota campione del mondo e meno in quella di Perez che preferisce una monoposto tendenzialmente sottosterzante.
La dieta dimagrante della RB18, oltre ad assicurare un incremento delle prestazioni (si misurano circa 0”3 ogni 10 kg in meno) ha permesso ai tecnici di introdurre anche un po’ di zavorra che ha consentito di bilanciare meglio la macchina di Adrian Newey, assicurando una guidabilità migliore a vantaggio della durata delle gomme.
Red Bull RB18: dettaglio del fondo in stile Ferrari usato fino a Monza da Perez
Photo by: Giorgio Piola
Stando così le cose, è lecito chiedersi cosa abbia permesso a Perez di giganteggiare a Singapore. E la risposta è arrivata da una fotografia che è stata scattata sulla griglia di partenza di Marina Bay, mentre la vettura #11 era in prima fila: anche la RB18 del pilota sudamericano è stata dotata del fondo uguale a quello di Verstappen.
Max, infatti, aveva bocciato l’introduzione del nuovo fondo in stile Ferrari nel GP di Gran Bretagna e la soluzione era stata montata a Sergio Perez che da quel momento l’ha utilizzata regolarmente fino a Monza. La motivazione dei tecnici di Milton Keynes era stata che per ragioni di budget cap non volevano realizzare altri fondi vecchi e avrebbero usato la nuova specifica con Checo visto che la differenza prestazionale era “solo” di un decimo.
Evidentemente non era così, perché a Singapore anche il messicano ha potuto beneficiare della soluzione più efficiente e il risultato si è visto immediatamente: Perez ha usato ieri il fondo privo del soffiaggio davanti alla ruota posteriore e, soprattutto, ha contato anche sull’aggiornamento visto sulla RB18 di Verstappen.
Dettaglio del fondo modificato della Red Bull RB18 visto a Singapore
Photo by: Giorgio Piola
Anche la vettura di Sergio aveva un diverso disegno nel bordo d’uscita del marciapiede a metà macchina, dove si sono notati due Nolder squadrati e non più tondeggianti, dopo che è stato cambiata anche la forma dello slot fra le due bavette.
Gli ingegneri di Pierre Wache hanno spiegato che l’andamento dei flussi è stato rivisto per avere meno perdite di carico al variare delle altezze: Perez deve aver particolarmente gradito tutte le modifiche perché si è rivisto quel pilota che a inizio stagione sembrava nutrire delle velleità iridate.
Il team di Milton Keynes sta cercando di portare il sudamericano al secondo posto nel mondiale piloti: dopo il successo di Marina Bay separano solo due punti Sergio da Charles Leclerc e l’operazione potrebbe anche andare in porto se vedremo nei prossimi appuntamenti Perez al livello di come lo abbiamo visto a Singapore.
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