La maggior parte dei piloti del
Mondiale Superbike è in viaggio verso
Philllip Island, dove la settimana prossima ci sarà l'ultimo test collettivo previsto prima dell'inizio del campionato, che avverrà proprio sul tracciato australiano l'ultimo weekend di febbraio.
Il
Team Castrol Honda però non ha voluto perdere tempo e si è recato in Australia in anticipo rispetto al resto della carovana, per completare un'importante due giorni di test, resasi necessaria a causa del maltempo incontrato in tutte le prove effettuate fino ad ora.
Nonostante
Ruben Xaus e Jonathan Rea siano riusciti a completare davvero tanti chilometri, raccogliendo dati importanti soprattutto per quanto riguarda la nuova elettronica della
CBR1000RR, la sfortuna ci ha messo lo zampino anche questa volta, con una caduta che ha portato via praticamente tutta la seconda giornata al britannico.
Johnny è stato anche portato in ospedale per accertamenti, in quanto subito dopo l'incidente ha accusato un forte dolore al collo. Fortunatamente però i medici non hanno ravvisato fratture o lesioni, quindi
Rea è convinto di poter essere nuovamente al 100% per il via del campionato.
"
E' stato un high side improvviso e sono ricaduto violentemente sulla testa" ha spiegato
Rea a
MotorCycleNews. "
Avevo il collo molto indolenzito, quindi i dottori hanno deciso di mettermi il collare e fare degli accertamenti. In ogni caso sapevo di stare bene e le lastre lo hanno confermato".
Top Comments