Hayden arriva in MotoGP a 22 anni. Il pilota fa la sua apparizione nel paddock della classe regina, dopo aver vinto il campionato AMA Superbike con Honda.
E' grazie ai suoi risultati che il marchio giapponese gli porge il manubrio di una Honda ufficiale in MotoGP.
Termina al quinto posto in campionato la sua prima stagione, diventando il Rookie of the Year 2003. Hayden va due volte a podio, riuscendo a ripetersi anche nella stagione successiva, nonostante alcuni contrattempi e una clavicola rotta gli hanno fatto perdere punti preziosi.
Nel 2005, Nicky Hayden continua a milgiorare. Il suo inizio stagione è discreto, ma poi entra stabilmente nella top 5.
Quinto a Barcellona, quarto ad Assen: Hayden è in serie positiva. E a Laguna Seca arriva il colpo da maestro. Sulla pista della California, il talento del Kentucky Kid esplode centrando la vittoria!
Il finale di stagione sarà in crescendo, con 5 podi conquistati nella parte conclusiva del campionato
A Valencia, in particolare, ha battuto Valentino Rossi e finendo vicinissimo al vincitore della gara, Marco Melandri.
Nicky Hayden iniziato la stagione 2006 con quattro podi consecutivi. Prende la testa della classifica dopo la terza gara, posizione che non lascia più fino alla fine della stagione.
La stagione è particolarmente tesa: Capirossi, Melandri e il rookie Pedrosa sono tra i suoi avversari più agguerriti.
E poi c'è Valentino Rossi ... Il Dottore ha i suoi alti e bassi, ma una buona serie estiva permette di tenersi in contatto con il capolista.
Hayden e Edwards danno spettacolo ad Assen impegnandosi in battaglia fino all'ultimo chicane. Il texano, però, cade e Kentucky Kid firma la sua seconda vittoria in MotoGP.
Un mese dopo, il ritorno trionfale a Laguna Seca dove centra la sua terza vittoria in carriera in MotoGP.
Le settimane sono più complicate. Nonostante la pole a Phillip Island non va a podio e il sogno del Mondiale rischia di sfumare.
A Valencia è il giorno del "tutto o niente" ... Valentino Rossi commette un errore decisivo e Nicky Hayden diventa Campione del Mondo!
Honda conferma Hayden per altri due anni, nonostante le tensioni di fine stagione con il compagno di squadra. Nel 2007, guida una RC212V 800cc dello scorso anno.
comincia una stagione difficile per il campione del mondo in carica, che fatica ad adattarsi alla moto.
Malgrado tutto, centra il podio ad Assen, per poi raddoppiare al Sachsenring, battendo Colin Edwards
Questa volta Laguna Seca non sorride. Il contatto con Hopkins nel primo giro mette fine alle sue speranze
Nonostante un ultimo podio a Brno, Nicky Hayden non trova più la vittoria. Il ritorno a Valencia è meno felice dell'anno prima: il nuovo Campione del Mondo è Casey Stoner.
Nel 2008, il suo rapporto con il compagno di squadra e quelli con Repsol Honda si deteriorano del tutto.
Dopo essere stato fermo per infortunio, Nicky Hayden torna in pista ad Indianapolis andando a podio sotto l'uragano.
Chiude la stagione arrivando stabilmente della top 5 e un ultimo podio in Australia
Nel 2009 chiude con Honda e passa in Ducati: il suo nuovo compagno di squadra è Casey Stoner.
Ma anche a causa di un infortunio in Qatar, i risultati in stagione sono deludenti
Laguna Seca sorride ancora una volta ad Hayden: l'americano chiude la gara nella top 5.
E poi c'è Indianapolis, dove arriva l'unico podio della stagione
Per tre volte resta coinvolto in contatti che ne provocano la caduta e a fine anno chiude 13°. Il peggior risultato in carriera.
La stagione 2010 inizia molto meglio rispetto alle precedenti, ma le sue prestazioni tendono a non migliorare.
Il punto più alto della stagione è il podio di Aragon, artigliato ai danni di Lorenzo.
Settimo in campionato con 163 punti: così si chiude il suo anno migliore in Ducati.
Nel 2011, Hayden si ritrova con un vecchio avversario come nuovo compagno di squadra: Valentino Rossi!
L'anno si chiude con il suo ultimo podio e l'ottavo posto in classifica
La stagione successiva è piena di difficoltà e si chiude con la frattura del polso all'ultima gara.
Come l'anno prima, Hayden inizia la stagione andando a punti regolarmente e comincia una battaglia interna al team Ducati tra lui e Rossi.
Ma il GP di Indianapolis mette fine ai suoi progressi: una caduta gli provoca un'altra frattura al polso destro.
E dopo le altre cadute in terra spagnola, per la prima volta finisce la stagione senza mai andare a podio
Poco cambia nella sua ultima stagione in Ducati, nel 2013: solo una volta nella top 5, a Le Mans
Dopo cinque anni con la Ducati, Nicky Hayden ritrova la Honda nel 2014 con il team Aspar.
Ma è il 2014 il suo anno nero. I problemi al polso lo costringono a subire alcuni interventi per ritrovare la mobilità dell'articolazione
Resta in Aspar nel 2015. Hayden fisicamente sta meglio e conclude al quarto posto la categoria Open
Dopo 13 stagione e 216 Gran Premi, Nicky Hayden mette fine alla sua carriera in MotoGP. Ma non abbandona le moto e diventa il primo campione del mondo nella classe regina a passare in WBSK.
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