WRC: ora a essere a rischio è il Safari Rally
Dopo il rinvio del Rally di Portogallo e d'Italia, la FIA e i promotori del WRC controllano la situazione in Kenya, sede della prossima gara che si terrà dal 16 al 19 luglio.

Il WRC è apparso un'isola felice per i primi 3 mesi dell'anno, svolgendo quasi senza problemi legati alla pandemia da coronavirus tutte e tre le gare previste, ovvero Monte-Carlo, Svezia e Messico. In poche ore, però, la situazione è drasticamente cambiata.
Nella stessa giornata la FIA e i promotori del Mondiale Rally, coadiuvati da quelli delle gare, hanno annunciato il rinvio del Rally del Portogallo previsto dal 21 al 24 maggio e del Rally Italia Sardegna, fissato inizialmente nel fine settimana del 4-7 giugno.
A quanto pare, però, la sequenza dei rinvii potrebbe non essere finita qui. La FIA e i promotori del WRC stanno monitorando la situazione in Kenya, sede del prossimo appuntamento nel calendario 2020 del WRC: il Safari Rally.
La Federazione non vuole correre rischi e proteggere tutti coloro che lavorano nel WRC e, a conti fatti, il rally che rientra nel WRC dopo 18 anni dall'ultima edizione iridata, dista poco più di un mese dal Rally Italia Sardegna che è stato rinviato da poche ore.
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Nel momento in cui è scritto l'articolo, i positivi al coronavirus trovati in Kenya sono 31. La situazione, apparentemente, non è grave, perché i contagi non si stanno espandendo velocemente, almeno in queste ore. E' però un dato di fatto che 21 dei 31 casi totali si siano verificati a Nairobi, sede del Parco Assistenza della corsa.
Per questo motivo la situazione dovrà rimanere controllata anche nelle prossime settimane, per capire come e se si dovesse espandere il contagio. Intanto il governo locale ha imposto restrizioni di viaggio per i prossimi 30 giorni, così da cercare di contenere la pandemia e permettere uno stile di vita quanto più vicino alla normalità per la propria popolazione.
E' chiaro che se la situazione dovesse peggiorare nel corso delle prossime settimane, anche il Rally Safari verrebbe rinviato, lasciando così il ruolo di prossima gara in calendario al Rally di Finlandia, previsto dal 6 al 9 agosto.
Colin McRae

Foto di: Mitsubishi Motors
Colin McRae

Foto di: WRC McKlein
Colin McRae

Foto di: Ford Motor Company
Kenneth Eriksson, Peter Diekmann, Volkswagen GTi

Foto di: Ferdi Kräling Motorsport-Bild GmbH
Kenneth Eriksson, Peter Diekmann, Volkswagen GTi

Foto di: Ferdi Kräling Motorsport-Bild GmbH
Kenneth Eriksson, Peter Diekmann, Volkswagen GTi

Foto di: Ferdi Kräling Motorsport-Bild GmbH
Ari Vatanen, Terry Harryman, Opel Ascona 400

Foto di: LAT Images
Björn Waldegård, Hans Thorszelius, Toyota Celica Twin Cam Turbo

Foto di: Toyota Racing
Sandro Munari, Lofty Drews, Lancia Stratos HF

Foto di: LAT Images
Bjorn Waldegaard, Hans Thorszelius, Lancia Strato

Foto di: LAT Images
Carlos Sainz, Luis Moya, Toyota Celica GT4

Foto di: LAT Images
Juha Kankkunen, Juha Piironen, Toyota Celica Turbo 4WD

Foto di: LAT Images
Richard Burns, Robert Reid, Subaru Impreza

Foto di: LAT Images
Carlos Sainz, Luis Moya, Ford Focus WRC

Foto di: Sutton Motorsport Images
Carlos Sainz, Luis Moya, Toyota Corolla WRC

Foto di: Sutton Motorsport Images
Carlos Sainz, Luis Moya, Toyota Corolla WRC

Foto di: Sutton Motorsport Images

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Serie | WRC |
Autore | Giacomo Rauli |