Carrera Cup, chi diventerà pilota Junior di Porsche?
Concluso ad Aragon lo Shoot Out Porsche Motorsport con i migliori 12 giovani selezionati a livello globale, tra i quali anche Giardelli e Moretti, i due piloti dello Scholarship Programme italiano: "Esperienza che insegna molto ed è già un premio"
Foto di: Porsche
"I tempi sul giro ci danno la base per scegliere il nuovo pilota Porsche Junior, ma ovviamente non sono l'unico parametro. Cerchiamo un componente del team che sappia motivare la squadra e rappresentare Porsche. Consideriamo il 'pacchetto completo' che i talenti emergenti possono offrire." Parola dell'ex pilota ufficiale della Casa di Zuffenhausen Sascha Maasen, che come Porsche Junior coach ha seguito in prima linea i 12 migliori giovani selezionati dalle rispettive Carrera Cup a livello mondiale per l'International Shoot Out tenuto in settimana al Motorland Aragon.
Alla selezione andata in scena sul circuito di Alcaniz in una tre giorni fra test fisici e attitudinali, prove in pista, simulazioni qualifica/gara e lavoro ai box tra tecnici e anche interviste, a giocarsi le possibilità di vittoria finale c'erano anche i due 19enni rappresentanti della Carrera Cup Italia Alessandro Giardelli e Marzio Moretti, provenienti dallo Scholarhip Programme di Porsche Italia.
Imporsi nell'evento finale della stagione, che per i più talentuosi under 23 Porsche Motorsport promuove da un decennio con la sola interruzione del 2020 dovuta alla pandemia, significherebbe ricevere un "ticket" di 225mila euro per la partecipazione alla Porsche Mobil 1 Supercup 2022.
Oltre che naturalmente diventare nuovo driver del programma Junior di Porsche, dal quale dal 1997 a oggi sono emersi, fra gli altri, nomi del calibro di Timo Bernhard, Marc Lieb ed Earl Bamber, giusto per citare tre piloti che almeno una volta hanno vinto l'assoluta alla 24 Ore di Le Mans con la Porsche 919 Hybrid.
Terminato il processo di selezione, è atteso nei prossimi giorni il verdetto conclusivo: "Sceglierne soltanto uno tra questi 12 è una grande responsabilità e la prendiamo molto seriamente", sottolinea Maasen, mentre Motorsport.com ha raccolto anche le impressioni dei due giovani piloti lombardi che vi hanno partecipato.
Iniziando da Giardelli, arrivato ad Alcaniz come vincitore dello Scholarship Programme italiano dopo ilk 2° posto stagionale al volante della 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport: "E' stata un'esperienza anche divertente, seppure non semplice per le varie condizioni incontrate tra pioggia, umido e asciutto. Ci hanno fatto svolgere numerose attività diverse e ho imparato tanto, è stato molto bello. Sono inoltre abbastanza contento per la mia esperienza con la macchina. Ho dovuto adattarmi al fatto dell'impianto frenante senza ABS, che avevo testato sulla 992 soltanto con il caldo estivo a Budapest e a Monza, con il freddo e in queste condizioni tutta un'altra storia".
Moretti è approdato ad Aragon come wild card, designata da Porsche Italia a fronte del suo consistente 4° posto finale nel 2021 affrontato insieme al team Bonaldi Motorsport: "Lo Shoot Out è un'esperienza bellissima! E' stato un onore. Già il solo prender parte allo Shoot Out è un premio. Un'esperienza che insegna molto, sono stati tre giorni pienissimi. Siamo stati sfortunati con il meteo. A volte pista più asciutta, a volte più bagnata e quindi era difficile anche compararsi con gli altri. Comunque più giravo e più prendevo confidenza. Non avendo mai fatto chilometri con la 992 dovevo capire bene come comportarmi. All'ultimo giorno sono arrivato comunque a sfruttare di più gomme e auto e sull'asciutto-umido ho tenuto davvero un buon passo gara in condizioni difficili".
Gli altri dieci piloti partecipanti sono stati Cooper Murray (Porsche Carrera Cup Australia), Huub van Eijndhoven (Benelux), Enzo Elias (Brasil), Laurin Heinrich (Deutschland), Marvin Klein (France), Lorcan Hanafin e Harry King (Great Britain), Sebastian Priaulx e Kay Van Berlo (North America) e Hampus Ericsson (Scandinavia).
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments