Poncharal: "Per il 2017 ci interessano Rins e Zarco"
Smith ed Espargaro potrebbero lasciare il team francese al termine del 2016 e il boss di Tech3 stila la lista dei piloti che vorrebbe ingaggiare. Tra questi c'è anche Morbidelli, ma: "Ha avuto un grave infortunio. Vediamo come rientrerà".
Siamo arrivati alla quarta e ultima parte della lunga ma interessante intervista che Hervé Poncharal, team principal Tech3, ha concesso a Motorsport.com. In questo ultimo stralcio, il manager transalpino ha fatto il punto sul mercato piloti in ottica 2017. Smith ed Espargaro potrebbero non essere riconfermati e, in questo caso, si libererebbero due selle importanti. I piloti finiti nel mirino di Poncharal sono di grande spessore, i dominatori della Moto2 2015.
In che situazione si trovano Espargaro e Smith? Cosa ti aspetti da loro?
"Il 2016 è un anno chiave per Bradley e Pol. Questa è la quarta stagione per Bradley con il nostro team in MotoGP, mentre per Pol si tratta della terza stagione. Non si può sempre rimanere un giovane che sta imparando. Se ha lavorato bene in un team che ti offre ottime moto, dovresti essere pronto per un team ufficiale. In caso contrario i ragazzi dovrebbero mettere in discussione se stessi. Il team Tech3 è un team junior, prepara i giovani piloti per quello Yamaha ufficiale, per questo motivo la stagione alle porte sarà determinante per loro e credo che debbano mostrare di saper brillare per poter ottenere una sella in un team ufficiale per la prossima stagione".
Dovesse continuare così, pensi che Bradley possa essere pronto per diventare pilota di un team ufficiale?
"Penso che Bradley sia maturo. Mi ha stupito molto e nel 2015 è stato l'unico pilota assieme a Valentino Rossi ad aver concluso a punti tutte le gare. E' un pilota consistente, e questa è una dote moto importante. In più conosce bene la categoria. E' molto bravo a dare indicazioni utili per migliorare la moto. Bradley non è Casey Stoner, Valentino Rossi, Marc Marquez. Credo sia consapevole di questo, tuttavia credo ci siano molte squadre interessate a lui. Ha velocità, esperienza ed è maturo. Penso ad Aprilia, Suzuki, KTM e anche Ducati. Potrebbe essere un pilota interessante per questi team".
Lin Jarvis ha dichiarato di essere interessato ad Alex Rins. Che ne pensi a tal riguardo?
"Per ciò che riguarda il team Tech3 si tratta sempre della mia squadra, dunque le decisioni riguardo i piloti le prenderemo noi. Chiaramente lavoreremo a contatto con sponsor e Yamaha per avere la miglior collaborazione possibile. Ci sono quattro Yamaha sulla griglia di partenza. Due sono incaricate di lottare per la vittoria del mondiale, la nostra, invece, consiste in quello di allevare talenti dal grande potenziale e valutarli nel corso degli anni, così come abbiamo fatto con Ben Spies. I nostri piloti hanno già diverse stagioni alle spalle assieme al nostro team. A fine anno valuteremo. Non possiamo tenerli in eterno. Vinales ha avuto un primo anno di MotoGP super. Lo scorso anno Rins ha fatto una gran stagione in Moto2, ed era la prima. Dunque è normale che le squadre stiano pensando a questi giovani. Non c'è solo Rins, ma anche Johann Zarco. E, perché no, anche Kent, Oliveira, Quartararo. Ma questi non sono ancora pronti per fare il salto in MotoGP. Anche Morbidelli è un ragazzo interessante. Si vede che ha talento, ma ha avuto molti alti e bassi e un brutto infortunio. Vedremo come rientrerà in questa stagione. Folger ha fatto cose belle, ma ha poi rovinato tutto con fine settimana negativi. I nostri due nomi principali sono certamente Alex Rins e Johann Zarco, questo è certo".
Saresti pronto a lottare per portare Zarco in Tech3?
"Sicuramente. Ha fatto un 2015 meraviglioso. Mi ha colpito non solo la sua velocità, ma anche la sua intelligenza. E' stato autore di grandi gare come quella a Barcellona: fu intelligente, veloce, senza alcuna soluzione frettolosa. Ha avuto una crescita rapida ed è chiaro che è pronto per fare il salto di categoria. Tuttavia, la decisione verrà presa assieme a Yamaha, gli sponsor e il nostro team. Ovviamente dovremo anche valutare la nostra condizione a fine anno. Avremo due posti liberi? Potrebbe accadere che uno dei miei due piloti faccia una grande stagione e che Yamaha ci chieda di tenerlo. Staremo a vedere. Non sono sicuro che avremo due posti liberi per il 2017. Vedremo come si evolverà la situazione. Penso che tra Barcellona e Assen potremo disporre di una moto ancora più competitiva dell'attuale, comunque allo stato attuale delle cose non abbiamo alcuna pressione. Aspettiamo l'inizio della stagione prima di prendere una decisione definitiva. Per il mercato piloti, penso sarà un effetto domino. I team e i piloti migliori si sistemeranno per primi, di conseguenza dovremo attendere le mosse di Honda, Yamaha e Ducati".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments