Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

MotoGP | Bagnaia: "Io 1° e Bezzecchi 2°? Se continua così, va bene"

Dopo aver giocato l'azzardo di non fare il time attack in FP1, il pilota della Ducati è stato il più veloce della giornata grazie al crono ottenuto nella FP2. Le condizioni fisiche non sembrano essere un problema, mentre la battaglia con Bezzecchi, suo diretto inseguitore oggi e nel Mondiale si sta facendo sempre più interessante. Il campione del mondo però ci ha fatto una battuta.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Pecco Bagnaia si è preso un bel rischio oggi al Mugello, ma alla fine la sua scelta ha pagato. Questa mattina, nella FP1, nonostante ci fosse la possibilità che la pioggia arrivasse a bagnare la FP2, ha deciso di non fare il time attack, rimandandolo al pomeriggio. Un azzardo che ha pagato, perché in cima alla lista dei tempi si è issato proprio il campione del mondo, che non ha nascosto anche un pizzico di apprensione per questo.

"Sono contento della nostra strategia, anche se avevo un po' paura che venisse a piovere pomeriggio, perché stamattina avevamo deciso di non montare la soft e di continuare a lavorare per la gara. Era un rischio, perché in caso di pioggia sarei rimasto fuori dalla Q2. In ogni caso, la strategia è andata bene ed abbiamo lavorato bene anche nella FP2, in condizioni difficili in termini di temperatura. Ma sono contento delle gomme e del lavoro che abbiamo fatto, inoltre è stato molto buono anche l'ultimo time attack", ha spiegato Bagnaia a fine giornata.

Proprio come nella classifica iridata, a tallonarlo a soli 63 millesimi c'è Marco Bezzecchi. Ma non è stata una sorpresa per Pecco, che si aspettava che il pilota della Mooney VR46 sarebbe stato uno di quelli da battere al Mugello.

"Se continua con queste posizioni, a me va bene (ride). Sicuramente sappiamo il potenziale del Bez, che è molto veloce. Tra l'altro, nel primo allenamento che abbiamo fatto qui quattro giorni dopo Le Mans avevo preso la paga da lui, quindi dovevo ridargliela. Oggi è andata bene, vediamo domani".

La lista di quelli pericolosi però sembra poter essere molto lunga: "Alex Marquez è stato molto veloce tutto il giorno. Non so perché sia rimasto fuori dalla Q2, ma di passo era molto veloce. Ma anche Zarco e Bezzecchi appunto. Binder è molto veloce con la gomma soft, mentre con la media va un po' più in difficoltà. Ma è molto difficile dire qualcosa perché ci sono delle condizioni difficili per il grip e il venerdì non si riesce mai a capire il potenziale di tutti quanti. L'importante quindi è guardare al mio feeling e da questo punto di vista sono soddisfatto".

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Uno dei dubbi legati a questo weekend era quello della sua condizione fisica, visto che a Le Mans aveva rimediato una piccola frattura all'astragalo. Oggi ha rivelato anche di avere un po' di fastidio anche ad un polso, ma entrambe le situazioni non dovrebbero essere problematiche anche in ottica gara lunga domenicale. Inoltre c'è da pensare ad un problema più incombente: il possibile arrivo della pioggia per la Sprint.

"Non so se sarà caldo come oggi, ma prima dobbiamo aspettare domani, perché sembra che pomeriggio possa piovere. Sappiamo già che con il bagnato il livello di grip della pista non è troppo alto, ma dovremo cercare di capirlo bene, quindi forse sarebbe meglio se la pioggia arrivasse già dalla mattina per adattarci. L'ultima volta che ho girato sul bagnato sono caduto, ma ero competitivo, quindi sono abbastanza fiducioso che il mio feeling potrà essere buono. Ho già accumulato diversi zero in questa stagione, quindi sarà importante rimanere tranquilli e non esagerare nel caso in cui dovessi vedere che sono in difficoltà".

Sulle sue condizioni fisiche poi ha aggiunto: "Faccio più fatica a fare le scale e a camminare che ad andare in moto, non mi limita in niente. Mi dà più fastidio il polso, che dopo la gara di Le Mans è stata la prima cosa a cui ho avuto male. Mi sento che non sto ancora guidando nella mia solita posizione, ma non mi limita a livello prestazionale. Ho solo un po' di fastidio quando mi fermo, ma fisicamente sto bene".

Infine, ha commentato la vittoria del suo "maestro" Valentino Rossi nella Road to Le Mans, la prima del "Dottore" al volante di una vettura GT3: "E' stato bello perché gli ho fatto i complimenti per la vittoria e lui mi ha risposto chiedendomi come fossi andato stamattina. E' contento, ha fatto sicuramente una bella gara, anche se so che c'è stata la Safety Car per molto tempo, perché le LMP3 hanno fatto diversi incidenti. Quest'anno si sta trovando molto bene con la macchina e con il team: è già il secondo podio di questa stagione ed è una vittoria, quindi siamo contenti per lui. Sta arrivando, ma è sempre molto presente anche con noi e ci spinge molto".

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP | Mugello, Libere 2: doppietta Ducati con Bagnaia e Bezzecchi
Articolo successivo MotoGP | Bezzecchi: “Mi diverto, sento la moto nelle mani”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera