Jerez, Day 1: brilla ancora Zarco, indietro i nostri
Il francese precede Lowes e Salom, mentre Rabat cade ed è sesto. Tutti fuori dalla top ten gli italiani
A distanza di neanche una settimana dalla conclusione dei test di Valencia, oggi i protagonisti della Moto2 sono tornati in pista a Jerez de la Frontera. La prima delle tre giornate a disposizione sul tracciato andaluso è iniziata con una temperatura piuttosto bassa e con un forte vento, ma ha evidenziato dei valori simili a quelli della scorsa settimana.
A realizzare la miglior prestazione odierna è stato infatti Johann Zarco con la Kalex della Ajo Motorsport. Il francese, che era stato il più rapido anche a Valencia prima dell'arrivo della pioggia, ha girato in 1'42"817, precedendo di poco più di un decimo la Speed Up di un Sam Lowes che sembra piuttosto determinato in vista della sua seconda stagione nella classe di mezzo e l'unico a non guidare una Kalex nella top ten.
Questi due sono stati i soli capaci di scendere sotto all'1'43", mentre subito sopra a questa barriera troviamo lo spagnolo Luis Salom con la Kalex del Team Pons, tallonato dal compagno di squadra Alex Rins, che si sta rendendo capace di un adattamento molto rapido alla nuova categoria.
Non è stata una giornata positiva invece per il campione del mondo in carica Tito Rabat, incappato in una caduta intorno alle 12 e alla fine solamente sesto, alle spalle anche di Jonas Folger e davanti al suo rivale nella corsa al titolo 2014, il finlandese Mika Kallio.
Per quanto riguarda gli italiani, il migliore è stato Lorenzo Baldassarri, undicesimo ed ultimo del gruppo compreso in meno di un secondo dalla vetta con la Kalex del Forward Racing. Il suo compagno di squadra Simone Corsi invece è 14esimo, giusto due posizioni davanti a Franco Morbidelli. Continua a faticare anche il campione del mondo della Moto3, Alex Marquez: il fratellino d'arte si è piazzato 18esimo, pagando un ritardo di circa 1"7.
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