Per la Renault post Formula E “obiettivi aggressivi” in F.1
Costruttore ufficiale dalla stagione 2 del campionato al 100 per cento verde, questo mercoledì il Marchio francese ha annunciato l’uscita di scena e l’acquisizione del team da parte della Nissan, che subentrerà nel 2018-2019.
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
Il suo ingresso ufficiale nella stagione 2016-2017 aveva permesso alla e.dams di bissare il successo tra le scuderie ottenuto nella stagione del debutto della Formula E e a Sébastien Buemi di laurearsi campione tra i piloti.
Ora, invece la Renault ha ufficializzato il prossimo passaggio di consegne con uno dei brand più forti al mondo nel campo dell’elettrico, per poter concentrare tutte le risorse sul progetto Formula 1, reso di recente più forte da una line-up di primo piano come la coppia Nico Hulkenberg e Carlos Sainz.
“Abbiamo vissuto tre fantastici campionati e la speranza è che anche nel quarto la squadra si dimostri competitiva grazie dalla stabilità dell’ambiente e.dams”, ha dichiarato il vice presidente vendite e marketing Thierry Koskas.
“Come pionieri dei veicoli elettrici abbiamo imparato moltissimo sulle performance di questo genere di auto e sulla gestione dell’energia. Due aspetti che di certo torneranno utili ai nostri clienti. Dopo il 2017-2018, però, ci focalizzeremo solamente sulla Formula 1 e tramite l’alleanza con la Nissan cercheremo di implementare i benefici provenienti dalla presenza nelle competizioni”.
Fissato il target iridato per il 2020 e stretta la partnership con Red Bull e McLaren per la fornitura del motore, negli ultimi 18 mesi la Renault ha dato vita ad un ampio processo di sviluppo e d’ingrandimento, reclutando 80 persone che dovrebbero aumentare di numero entro fine 2017.
Un piano di rafforzamento che fino ad oggi ha portato la scuderia di Enstone a raccogliere 48 punti, 40 in più rispetto al 2016, con la chance di lottare per la quinta piazza costruttori.
Infine, sul comunicato ufficiale è stato sottolineato come la “transizione con la Nissan sarà dolce e farà leva sul know-how e il materiale già presente”.
Per sua stessa ammissione la squadra transalpina aveva deciso di tralasciare in parte il 2017-2018 per concentrare il proprio lavoro sul campionato successivo quando sparirà il cambio macchina a metà ePrix: di conseguenza la Casa giapponese utilizzerà la tecnologia creata da Renault e omologherà come proprio soltanto il powertrain.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments