Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Grosjean racconta il suo periodo buio: "Io come Djokovic. Eravamo in difficoltà, ma poi siamo tornati"

Il francese del team Haas si sente tornato in forma dopo il bel risultato ottenuto a Hockenheim e spiega quali fossero i suoi problemi facendo un paragone con il campione serbo di tennis.

Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-18

Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-18

Zak Mauger / Motorsport Images

Romain Grosjean è stato autore di un inizio di stagione piuttosto complicato, fallendo nel siglare punti nelle prime 8 gare del Mondiale corrente. Poi, un'improvvisa scossa, passando dal 19esimo posto nella classifica Piloti al 14esimo in appena 3 gare grazie ad altrettanti arrivi a punti nelle ultime 4 apparizioni.

Kevin Magnussen è riuscito sino a ora a portare a casa 45 punti totali al volante della monoposto che al team americano è riuscita meglio (un grande risultato, se consideriamo che Haas corre in F1 da appena 2 stagioni e mezza).

La parabola di Grosjean è apparsa molto simile a quella di un grande campione del tennis, Novak Djokovic. Il serbo è passato dall'essere l'indiscusso numero 1 della classifica ATP all'essere il numero 21. Un crollo verticale per un paio d'anni, per poi tornare a vincere Wimbledon lo scorso luglio.

"E' stata dura", ha dichiarato Grosjean a Motorsport.com. "Credo che ci siano varie ragioni per cui in certi periodi della tua vita stai passando momenti duri. Guardate Djokovic. E' stato numero uno al mondo e poi per due anni è stato molto lontano dalle posizioni che contano nella classifica. Ora però è tornato a vincere Wimbledon. E' bello rivederlo così".

"Io penso non abbia perso la sua abilità di giocare a tennis, non ha perso la sua forma fisica. Era semplicemente differente. A volte capita di esserlo", ha proseguito Grosjean tentando di paragonare quanto accaduto al campione serbo e a lui stesso.

"Ho avuto un po' di sfortuna, alcuni brutti momenti e ancora della sfortuna. E' stato difficile uscirne. Quest'anno non è iniziato bene per me e dopo altre cose non sono andate bene. Ho faticato a recuperare la mia forma".

"A volte le cose non vanno come vorresti, dunque hai bisogno di rimetterti in sesto e tornare quello che eri. Spero di essere tornato quello di prima. E se così fosse, allora tutto andrà in ordine come è già accaduto a Hockenkheim".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ora Haas fa paura e Renault corre ai ripari. Chester: "Svilupperemo la R.S.18 sino alla fine per rimanere quarti nel Mondiale"
Articolo successivo McLaren prepara il dopo Alonso: per il 2019 punta alla coppia formata da Carlos Sainz Jr. e Lando Norris

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera