F1 | Red Bull: in Austria la RB18 ha paura di non respirare
Fra le squadre top, solo il team di Milton Keynes ha introdotto delle modifiche dopo Silverstone. Si tratta di novità introdotte per garantire l'affidabilità della power unit e dei freni a discapito dell'efficienza aerodinamica. Ecco cosa ha deliberato il direttote tecnico Pierre Waché per la gara di casa che si corre in altura a 700 metri e con aria rarefatta.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Red Bull è l’unico top team che ha portato delle novità a Spielberg: la squadra che è in testa alle due classifiche iridate ha tutta l’intenzione di proseguire la serie positiva nelle gare di casa (Max Verstappen ha vinto tre volte nelle quattro edizioni del GP d’Austria), anche se a Milton Keynes devono fare i conti con l’affidabilità dei sistemi della RB18.
Non è affatto casuale che i tecnici diretti da Pierre Waché abbiano approntato delle soluzioni utili a migliorare il raffreddamento della power unit RBPTH001 e dei freni considerato che l’aria è più rarefatta visto che il tracciato si trova a circa 700 metri d’altitudine.
Red Bull Racing RB18, dettaglio dello sfogo d'aria alla radice del cofano che ha una pinna più corta
Photo by: Giorgio Piola
Seppur a discapito dell’efficienza aerodinamica, che è un must della RB18, è stato cambiato il cofano motore che ha una pinna più corta perché in coda è stata aperta una lunga feritoia che serve a migliorare l’estrazione del calore prodotto dal motore.
Red Bull Racing RB18, dettaglio dello sfogo maggiorato nella parte spiovente della pancia
Photo by: Giorgio Piola
E, visto che non bastano le ormai abituali branchie aperte ai lati dell’abitacolo, la Red Bull ha deciso di incrementare lo sfogo d’aria calda anche nello scivolo spiovente della pancia, mentre Ferrari e Mercedes hanno deciso di restare nella configurazione con cui si sono viste a Silverstone.
Red Bull Racing RB18, dettaglio del freno anteriore con un potenziamento del raffreddamento
Photo by: Giorgio Piola
La squadra di Milton Keynes ha fatto anche l’ennesimo intervento nel corner anteriore per migliorare la portata d’aria a dischi e pinze dei freni.
A favore dell’incremento delle prestazioni è stato fatto anche un intervento sul fondo che dalla Gran Bretagna ha adottato una soluzione molto simile a quello della Ferrari F1-75: la "gobba" al centro del marciapiede sembra più grande.
Red Bull Racing RB18: sul fondo c'è una "gobba" più grande
Photo by: Giorgio Piola
Red Bull Racing RB18, dettaglio del fondo che nella parte posteriore è simile a quello Ferrari
Photo by: Jon Noble
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments