Bottas: "In Mercedes servono aggiornamenti per risolvere i problemi della W10"

La prima sessione di test pre-stagionali ha visto la Ferrari emergere con molta forza sul tracciato di Barcellona e venire indicata come la migliore monoposto dai team rivali, mentre la scuderia campione in carica, la Mercedes, ha faticato più del previsto.

In occasione di un evento del title sponsor del team cinque volte campione del mondo, Petronas, Valtteri Bottas ha spiegato come il principale problema riscontrato sulla W10 in questi primi quattro giorni di test sia stato la mancanza di bilanciamento.

Toto Wolff, Giuseppe D’Arrigo, Lewis Hamilton, Eric Holthusen, Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas Motorsport

Photo by: PETRONAS Lubricants Italy Spa

“Abbiamo ancora molto lavoro da svolgere, ma ho un buon feeling con la vettura e sono certo che ci sia ancora del potenziale inespresso. Ovviamente dobbiamo progredire”.

“Abbiamo sofferto leggermente in questi giorni per trovare un giusto bilanciamento nelle curve. In alcuni tratti del tracciato la macchina si comportava bene, mentre in altri il bilanciamento non era ottimale ed in altri ancora era pessimo”.

“Siamo riuscito a migliorare negli ultimi giorni della settimana, ma per risolvere i problemi di handling servono degli aggiornamenti. Spero che possano essere corretti al più presto”.

All’evento Petronas era presente anche il boss della Mercedes, Toto Wolff. Anche il manager austriaco ha riconosciuto la superiorità della Ferrari in questi prima quattro giorni di test.

“Credo che a Barcellona abbiamo capito come la Ferrari sia nettamente davanti a tutti. La loro vettura è veloce”.

“Credo che al giovedì avrebbero potuto girare anche un secondo e mezzo più veloci se avessero voluto. Gli altri team, invece, sono tutti piuttosto vicini e questo rende la sfida piuttosto eccitante”.

“Adesso dovremo vedere cosa accadrà nella seconda sessione di test. Credo che tutti porteranno delle modifiche alle proprie vetture ed ulteriori aggiornamenti si vedranno a Melbourne. Solo allora sarà possibile fare un primo bilancio delle forze in campo, non prima”.

Informazioni aggiuntive di Marco Congiu