Paradosso Formula E: chi vuole sviluppare l'elettrico se ne va
L'addio di Audi per abbracciare una categoria che permetta di sviluppare l'auto e la tecnologia elettrica da zero è un campanello d'allarme preoccupante. E ora anche la Extreme E propone innovazioni che vanno oltre quelle in uso dalla Formula E.
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A fine 2020 la Formula E ha dovuto fare i conti con la perdita di Case importanti, tra cui Audi. La realtà di Ingolstadt ha annunciato l'addio alla categoria full electric della FIA per intraprendere una nuova avventura. L'aspetto più strano della vicenda, è che lo ha fatto per iniziare una nuova avventura nel motorsport, ma sempre utilizzando una propulsione elettrica.
Questo ha fatto anche più scalpore dell'annuncio in sé, ovvero quello dell'entrata di Audi nei rally raid, in particolare alla Dakar. Può una Casa automotive abbandonare la serie elettrica per eccellenza del motorsport, intraprendendo un progetto elettrico in una categoria distante ancora anni luce da un tipo di motorizzazione così innovativo?
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