Non sono buone le notizie che arrivano dall'Australia riguardo alle condizioni di
Jonathan Rea. Il pilota della
Honda Ten Kate è caduto nella sessione pomeridiana dei test di
Phillip Island e pare che la sua partecipazione alle gare del weekend sia decisamente a rischio.
Ad innescare l'incidente è stato un cedimento meccanico avvenuto sulla sua
CBR1000RR, pare la rottura del propulsore, avvenuta però in un tratto molto veloce del tracciato, con
Johnny che si è ritrovato a finire a terra a circa 210 km/h.
Ora
Rea si trova all'
Ospedale di Melbourne, dove passerà tutta la notte in osservazione. Pare sia stata confermata la frattura di un dito della mano sinistra, ma saranno effettuati anche degli accertamenti sul polso, che si teme possa essere fratturato. Inoltre, non bisogna dimenticare che
Johnny era caduto anche la settimana scorsa, quindi ha sentito anche un riacutizzarsi del dolore al collo.
"
Sono davvero molto deluso perchè stavo trovando un buon feeling con la moto viaggiano su ottimi tempi in linea con il miglior passo gara. All’inizio del turno pomeridiano di prove stavo percorrendo la curva 3 quando, all’improvviso, ho capito che la moto era in fiamme. A quel punto ho cercato di buttarmi a terra, purtroppo ero in un tratto da 210 km/h, molto veloce" ha spiegato in un comunicato rilasciato dal
team Ten Kate.
Il problema è che ora c'è il rischio che debba saltare le gare di domenica, sempre a
Phillip Island: "
Il polso ed il dito mi fanno male, ma sto ancora aspettando la diagnosi definitiva dai medici. E’ presto per dire se correrò questo fine settimana, di sicuro non volevo iniziare la stagione allo stesso modo come ho concluso il 2010. Non è stata colpa di nessuno, spero soltanto di correr domenica".
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