Rea: "Ora arrivano delle piste più favorevoli"

Con la nuova CBR1000RR Fireblade, Jonathan Rea lascia Phillip Island con un buon bottino di punti al termine del primo appuntamento della stagione 2012. Al quarto anno in Superbike, il portacolori del rinnovato Honda World Superbike Team è sempre stato protagonista nelle due gare, ma rimane la delusione di aver mancato il podio a seguito di qualche problema di grip della propria Fireblade. La grinta del giovane pilota nordirlandese è stata ripagata con 22 punti raccolti, sufficienti per ritrovarsi al quarto posto in classifica di campionato, rimandando l'appuntamento con il podio ad Imola, tracciato sulla carta decisamente favorevole alle caratteristiche della Fireblade. "Certo, abbiamo conquistato punti importanti, ma per Phillip Island volevamo salire sul podio nelle due gare", ha ammesso Johnny. "In Gara 1 sembrava di correre con un pneumatico difettoso, non avevo un buon feeling in sella. Inevitabilmente abbiamo apportato delle modifiche per la seconda manche, senza tuttavia cambiare la scelta delle gomme: con le temperature così elevate sarebbe stato un controsenso". "In Gara 2 ho ritrovato la fiducia, c'era più grip anche se purtroppo a cinque giri dal termine non avevamo più il passo per difendere la seconda posizione. Devo dire che la squadra ha lavorato benissimo nel fine settimana, hanno prontamente risistemato la moto dopo la caduta nelle prove del sabato nonostante il poco tempo a disposizione". "Adesso per noi si prospettano gare sulla carta più favorevoli: ci resta del lavoro da fare, sappiamo dove intervenire per tirare fuori il massimo dalla nostra moto. Per quanto mi riguarda sono in forma ed è bello iniziare la stagione senza problemi fisici, l'ideale per guardare con fiducia al secondo round in programma a Imola".