Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Vinales: "Sarà una gara dura. Finire al sesto posto sarebbe perfetto"

Maverick Vinales ha centrato il quinto miglior tempo nelle Qualifiche di Jerez de la Frontera, sede del GP di Spagna. L'iberico è stato più lento di Andrea Dovizioso per appena un millesimo di secondo.

Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki MotoGP

Maverick Vinales scatterà domani dalla seconda fila, avendo centrato il quinto tempo nelle Qualifiche del GP di Spagna, previsto sul tracciato andaluso di Jerez de la Frontera.

Il pilota spagnolo della Suzuki ha sfiorato la quarta posizione, finita nelle mani di Andrea Dovizioso e della Ducati per appena un millesimo di secondo.

"Credo che domani sarà una corsa molto difficile perché non ho un buon feeling con la moto. Specialmente per quanto riguarda il posteriore. Quando sono in curva perdo davvero molto tempo perché la moto scivola. Penso che utilizzeremo comunque le gomme più morbide. Lavoreremo comunque duro per domani e cercheremo di trovare un buon assetto. L'obiettivo sarà trovare più grip e speriamo che le temperature non siano troppo alte".

Vinales ha poi parlato delle sue speranze riguardo la gara di domani. Chiudere al sesto posto sarebbe un buon risultato per l'iberico e per la Suzuki: "Credo che il risultato realistico per la gara di domani sia chiudere nei primi sei. Sarebbe un risultato perfetto. Dovrò fare una buona pertenza e cercare di seguire il gruppo dei primi. Potremmo avere qualche sorpresa da metà gara perché le gomme avranno un calo e la gara è lunga".

"Nelle libere del venerdì abbiamo scelto di usare il telaio 2015, perché lo sconosciamo meglio e abbiamo più dati. Dunque possiamo avere più elementi per lavorarci sopra".

"Per raggiungere i primi tre dovremmo fare un grande passo avanti. Loro di sicuro andranno fortissimo ma noi stiamo cercando di ridurre il gap da loro. Se non avessimo avuto difficoltà con il posteriore della nostra moto avremmo sicuramente potuto fare meglio. Abbiamo fatto qualche aggiustamento ma non è stato sufficiente", ha concluso Maverick.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Aprilia: un grande Bautista sfiora la Q2 a Jerez de la Frontera
Articolo successivo Rossi: "Io, Jorge e Marc assieme all'ultima curva? Vince il quarto!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera