Lorenzo: "Sepang diversa da Phillip Island. Tornerò a lottare per il podio"

Jorge Lorenzo ha ancora sotto gli occhi la pessima prestazione offerta sul tracciato australiano di Phillip Island, seconda gara del trittico asiatico che ha confermato le difficoltà del pilota spagnolo nella seconda parte della stagione corrente della MotoGP. In questo fine settimana arriva l'ultimo dei tre appuntamenti oltreoceano: Sepang.

Il tracciato malese offre ai piloti caratteristiche completamente differenti da quelle di Phillip Island, a partire dalle temperature dell'asfalto. Per questo motivo il maiorchino è fiducioso e pensa di poter tornare a lottare per il podio nonostante arrivi da risultati ben al di sotto del suo talento.

"Il risultato ottenuto a Phillip Island è stto inaspettato per me. Abbiamo faticato troppo in quel tipo di condizioni e non sono stato capace di guidare nel modo che volevo. Le temperature erano troppo fredde ed è per questo motivo che ho sofferto molto, era difficile mandare in temperatura le gomme".

"Sepang è una pista molto differente rispetto a Phillip Island. Sappiamo che su questo layout andiamo bene perché facciamo molti test, ma nel corso della stagione ci sono più aspetti che sono cambiati", ha proseguito Jorge.

Non sarà da sottovalutare il nuovo manto d'asfalto steso negli ultimi mesi a Sepang. Nei test pre stagionali i piloti del Motomondiale non sono riusciti a provarlo - doveva ancora essere fatto - dunque sarà un'incognita per tutti.

"L'asfalto è nuovo e sarà differente da quello su cui abbimo fatto i test pre stagionali. Non mi aspetto problemi con le temperature delle gomme questo fine settimana grazie al caldo della Malesia, per cui cercherò di tornare a lottare per il podio un'altra volta".