Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Lüthi: “Ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo”

Il driver elvetico mette nel mirino Franco Morbidelli, ora a sette punti di distacco, grazie all’ennesimo podio in Spagna. “Provare a fare di più avrebbe potuto essere compromettente per la stagione”.

Il secondo classificato Thomas Luthi, CarXpert Interwetten

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Il secondo classificato Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Lüthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Lüthi, CarXpert Interwetten
Thomas Lüthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten
Thomas Lüthi, CarXpert Interwetten
Thomas Luthi, CarXpert Interwetten

La striscia positiva di risultati utili non sembra voler terminare per Thomas Lüthi, salito sul podio anche nel settimo appuntamento della stagione di Moto2 sul Circuit de Catalunya.

Nel torrido clima catalano, il centauro della Interwetten carXpert, scattato in quinta posizione, ha piazzato immediatamente la freccia nei confronti di Takaaki Nakagami e Lorenza Baldassarri, pur non riuscendo a affondare il colpo sul vincitore Alex Marquez e l’italiano Mattia Pasini.

Il sesto podio in sette appuntamenti è una manna dal cielo per il 30enne capitolino, che accorcia il divario con il leader della classifica Franco Morbidelli (sesto a Barcellona, ndr) a soli sette punti.

“È stata una corsa molto difficile, a partire dallo spegnersi dei semafori. Alla prima curva sono andato largo e questo mi ha fatto perdere tempo prezioso per provare l’assalto alla vetta”, ha dichiarato Lüthi, commentando i primi metri di gara.

 

Soddisfatto della terza piazza conquistata su un circuito arduo, l’elvetico si toglie il cappello davanti alla prestazione del rivale Alex Marquez, autore di una corsa superlativa coronata con la vittoria finale.

“Anche se non avessi perso tempo all’inizio, credo che competere con Alex questo fine settimana era assolutamente impossibile, era di un altro pianeta!”.

Una volta compreso che anche la lotta con Pasini avrebbe comportato rischi eccessivi, il buon “Tom” ha preferito tirare i remi in barca e assicurarsi la medaglia di bronzo, che in realtà ha valenza superiore ai fini della classifica.

“Ho provato a lottare con Mattia, ma anche lui andava davvero forte. Provare a fiondarmi sul secondo posto era troppo rischioso, ho preferito avere la certezza di chiudere ancora sul podio anziché rischiare di gettare al vento una buona gara, che mi permette di mettere nel mirino Franco”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Forward Racing: “L’obiettivo era di stare al passo con Marquez”
Articolo successivo Bagnaia e lo Sky Racing Team VR46 insieme in Moto2 anche nel 2018

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera