Tutti si attendevano l'ormai consueto testa a testa tra la
HPD della
Pickett Racing e la
Lola-Mazda della Dyson Racing, invece la gara di
Baltimora dell'
American Le Mans ha regalato una sorpresa: a fare da padrone, infatti, sono state le vetture di classe
LMP2.
Ed in particolare le
HPD della Level 5 Motorsport, che hanno piazzato un intatteso 1-2, con
Christophe Bouchut e Scott Tucker bravi ad approfittare dei guai che hanno colpito i due equipaggi già citate in precedenza, chiudendo davanti alla vettura gemella di
Luis Diaz e Ricardo Gonzalez.
Ma la classifica assume contorni ancora più clamorosi quando si legge chi è salito sul terzo gradino del podio assoluto: si tratta infatti della vettura della
CORE Autosport di Ryan Dalziel ed Alex Popow che si è imposta nella classe
LMPC, sfiorando addirittura il secondo posto assoluto.
Per quanto riguarda
Pickett Racing e Dyson Racing, Lucas Luhr e Klaus Graf sono stati rallentati da un problema al cambio della loro HPD LMP1, che li ha fatti precipitare ad 8 giri di distacco.
Chris Dyson e Guy Smith invece hanno danneggiato il loro prototipo e anche loro sono stati obbligati ad un lungo pit stop. A muro alla prima curva invece la seconda
Lola-Mazda di Marsal/Lux.
Dunque, continuando a scorrere la classifica finale, in quarta posizione troviamo il primo equipaggio della classe GT, che è quello della
Falken Porsche con
Wolf Henzler e Bryan Sellers, che sono riusciti ad avere la meglio sulla
Corvette di Oliver Gavin e Tommy Milner, che quindi non sono riusciti a ripetere la bella vittoria ottenuta un anno fa. Nella gara combattutissima della
GTC a spuntarla alla fine è stata la
Porsche della TRG con Patrick Pilet ed Al Carter.
ALMS - Baltimora - Gara
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