Tempi alti nella terza ed ultima giornata dei test collettivi della
24 Ore di Daytona, appuntamento di apertura della
United SportsCar 2014, serie nata dalla fusione tra l'American Le Mans Series e la Grand-Am. L'autodromo della Florida, infatti, è stato colpito da un caldo decisamente più intenso rispetto alle prime due giornate.
A svettare a fine giornata è stato l'equipaggio della
Spirit of Daytona composto da
Westbrook/Valiante/Rockenfeller, che in mattinata ha fermato il cronometro su un tempo di 1'39"748 con il primo dei tre. In questo modo ha distanziato di poco più di un decimo l'altra
Corvette DP dei tre
Taylor e di
Max Angelelli.
Il miglior tempo delle tre giorni rimane quindi quello messo a referto nella prima giornata da
Christian Fittipaldi in 1'38"630 con la
Corvette DP della
Action Express. Va aggiunto però che in questa ultima giornata sono state assenti in pista le vetture motorizzate Ford, dopo che una di quelle della
Ganassi Racing aveva accusato un problema di motore sabato.
Per quanto riguarda le vetture di classe
LMP2 si conferma in vetta la
HPD della Extreme Speed Motorsport, che però continua a pagare un gap di circa un secondo nei confronti delle
Daytona Prototype di vetta con il suo 1'40"639, nonostante abbia provato anche una soluzione piuttosto estrema a livello di sospensioni. Tra le
Prototype Challenge invece il miglior riferimento di giornata è arrivato nel pomeriggio e a firmarlo è stato nuovamente il rookie
Sam Bird con la vettura della
Starworks Motorsport.
La
Corvette continua a dettare il passo in
GT Le Mans grazie all'1'45"915 messo a referto da
Olivier Gavin in mattinata, mentre è firmata Audi la miglior prestazione della
GT Daytona, con
Markus Winkelhock che ha fermato il cronometro sull'1'48"462 con la
R8 LMS della Flying Lizard.
United SportsCar - Test Collettivi Daytona - Day 3 (sessione mattutina)
United SportsCar - Test Collettivi Daytona - Day 3 (sessione pomeridiana)
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