Miguel Ramos e Nicky Pastorelli hanno condotto la loro
Corvette della V8 Racing al secondo successo stagionale in
gara 1 dell'International GT Open a Jerez de la Frontera, disputata sotto un sole rovente che ha reso davvero infernali le condizioni per tutti i piloti.
Non deve essere un caso, dunque, se è stato un principio d'incendio accusato dalla
Porsche dei poleman
Schirò/Hamilton a portare all'interruzione anticipata delle ostilità, quando mancavano ancora otto minuti alla bandiera a scacchi. Una bandiera rossa che ha favorito proprio i diretti interessati, perchè con la classifica ufficializzata al giro precedente sono riusciti a mantenere il loro posto sul podio, alle spalle della
Ferrari 458 della Villorba Corse affidata a
Montermini/Filippi.
Proprio l'ex pilota di Formula 1 è stato il più lesto al via, predendo il comando delle operazioni nelle prime fasi della corsa. Tuttavia, avendo un handicap di ben 45" da scontare al pit stop, sapeva che non sarebbe stato facile per
Luca Filippi continuare a lottare per la vittoria una volta effettuata la sosta.
Una volta che tutti hanno completato la tornata dei cambi pilota, nella quale sono stati scontati anche i relativi handicap, davanti a tutti è riemersa nuovamente la
Porsche della Drivex, con
Archie Hamilton che poteva gestire un vantaggio di poco più di 3" nei confronti della
Corvette di Pastorelli e di quasi 10" sulla
Ferrari di Filippi.
A rimescolare le carte però ci ha pensato l'ingresso della
safety car, resosi necessario dopo 27 tornate a causa della presenza in traiettoria della
Corvette di Jacky Camp, che era finita in testacoda alla curva 1. Al restart, infatti, sia
Pastorelli che
Filippi sono riusciti a liberarsi di
Hamilton, che poi al 32esimo giro è stato colpito dal principio d'incendio che ha portato all'interruzione anticipata della corsa.
Per quanto riguarda la classe
GTS, la vittoria è andata meritatamente alla
Porsche dell'Autorlando, con
Isaac Tutumlu e Dimitri Deverikos che sono stati in grado di battagliare costantemente all'interno della top five, precedendo la
Ferrari della Ombra affidata a
Costantini/Camathias e l'altra
458 della Kessel con
Bontempelli/De Marco. Penalizzate invece le
McLaren, colpevoli di non aver rispettato l'handicap in occasione del pit stop.
GT Open - Jerez - Gara 1
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