Toto Wolff: "I numeri Mercedes sono fin troppo lusinghieri, ma non sono reali"
Il direttore di Mercedes Motorsport ammette che "...non possiamo sederci sugli allori, perché sappiamo che i risultati ottenuti non rispecchiano del tutto i valori in campo visti in questa prima parte di stagione”.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
La Mercedes ha intrapreso il viaggio verso il circuito di Montmelò con all’attivo quattro doppiette ed un totale di 173 punti (+63 rispetto al 2018). Uno scatto impressionante quello del team campione del Mondo, che però Toto Wolff ridimensiona definendo questi numeri “troppo lusinghieri”.
Forse è davvero così, o forse il boss della Mercedes non vuole correre il rischio di cali di concentrazione per… euforia da successo.
Così alla vigilia della trasferta spagnola Toto ha radiografato quanto visto nelle prime quattro gare del Mondiale mettendo anche le mani avanti in risposta a chi vede Hamilton e Bottas destinati a fare gara a parte sull’asfalto amico di Barcellona.
“Nessuno dopo i test invernali poteva prevedere che avremmo messo a segno quattro doppiette consecutive – ha chiarito Wolff - ma abbiamo totalizzato 173 punti, un risultato notevole che testimonia il fantastico lavoro svolto da ogni singolo membro del team".
"La nostra devozione, la nostra fame di vittoria e il nostro amore per le corse sono più forti che mai. I risultati sembrano dipingere un'immagine abbastanza chiara, ma la verità è che i numeri sono troppo lusinghieri”.
“Le prestazioni viste nelle prime quattro tappe del Mondiale non sono state costanti – ha sottolineato Toto – abbiamo avuto la monoposto più veloce in Australia e in Cina, ma in Bahrain la vittoria è arrivata grazie alla nostra affidabilità, poiché la performance non era buona. In Azerbaijan il nostro ritmo di gara è stato migliore, ma non siamo mai stati in grado di costruire un gap rassicurante sui nostri rivali. Tirando le somme non possiamo sederci sugli allori, perché sappiamo che i risultati ottenuti non rispecchiano del tutto i valori in campo visti in questa prima parte di stagione”.
“La nostra prossima tappa ci porta a Barcellona – ha concluso Wolff – pista sulla quale i nostri avversari sono stati velocissimi nei test invernali, quindi non mi aspetto un Gran Premio di Spagna in discesa. Nonostante il buon inizio di stagione sappiamo che ci sono un certo numero di aree in cui possiamo e dobbiamo migliorare. In questa stagione tutto è ancora in palio, e cercheremo di mantenere i piedi ben saldi per terra”.
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