Russell: "Gli junior Red Bull devono guidare al 120% perché sono sempre sotto pressione"
George Russell ritiene che sia comprensibile che i piloti giovani della Red Bull siano sempre sotto pressione e guidino al 120%, vista la storia recente del programma, ma crede che il rookie Alex Albon sarà una delle rivelazioni.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
La Red Bull aveva scaricato Albon nel 2012, ma lo ha liberato dal contratto che aveva firmato per correre in Formula E con la Nissan, in modo tale da poterlo piazzare alla Toro Rosso e farlo esordire in Formula 1 nel 2019.
Albon ha ottenuto i suoi primi punti in Bahrain, ma poi in Cina ha sbattutto nell'ultimo turno di prove libere e questo lo ha costretto a saltare le qualifiche.
Il campione in carica di Formula 2 ed attuale pilota della Williams, George Russell, che ormai lotta con Albon da parecchi anni, ha detto subito dopo: "Al momento Alex sta facendo un ottimo lavoro. Tutti sono consapevoli della grande pressione a cui devono resistere gli junior della Red Bull, quindi si capisce perché devono guidare al 120% ogni volta che salgono in macchina".
"Sono sicuro che si riprenderà. E' un grande pilota e lo ha già dimostrato nelle prime due gare".
Albon ha spazzato via l'alone dell'incidente in Cina già nella gara di domenica, riuscendo a piazzarsi a punti dopo aver preso il via dalla pitlane. La sua forza è stata proprio non abbattersi di fronte all'errore, dicendo che sono cose che fanno parte del bagaglio di esperienza che deve costruirsi un rookie.
Quando dopo la gara gli sono stati rivelati i commenti di Russell, il diretto interessato ha detto di essere sempre stato abituato a correre sotto pressione, visto che anche lo scorso anno il suo posto in Formula 2 alla DAMS non era affatto stabile.
"Sono già stato in un programma junior ed anche l'anno scorso il mio posto veniva confermato solo di fine settimana in fine settimana." ha detto Albon. "Sono abbastanza abituato, inoltre ho sempre molta fiducia in me stesso. Non sono preoccupato per cose del genere".
Russell ha vinto il titolo sia in GP3 che in Formula 2 con il supporto della Mercedes, correndo proprio contro Albon nella passata stagione.
Quei successi per Russell sono arrivati dopo degli inizi di stagione abbastanza deludenti, che però sono stati gestiti con grande serenità dalla Mercedes.
"Non è che non mi ha fatto sentire la pressione, perché se non avessi fornito buone prestazioni, la Mercedes non mi avrebbe tenuto".
"In Formula 2 avevo iniziato male sia in Formula 2 che in GP3 e la risposta di Toto Wolff è stata: 'non preoccuparti, è solo la prima gara. La stagione è lunga, pensa solo a fare meglio la prossima volta'. E io invece mi aspettavo una ramanzina quando sono entrato nel suo ufficio".
"Non posso sapere come sia alla Red Bull, ma la percezione da fuori è che siano più spietati rispetto alle altre squadre".
Informazioni aggiuntive di Edd Straw ed Oleg Karpov
George Russell, ART Grand Prix and Alexander Albon, DAMS
Photo by: FIA Formula 2
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