Rosberg: "I piloti devono essere ascoltati maggiormente"
Il tedesco della Mercedes chiede un maggior coinvolgimento da parte della Federazione per adottare le scelte migliori per lo sport e difende la scelta di adottare Halo sulle monoposto.
Foto di: XPB Images
Le critiche dei piloti relative all'estetica del dispositivo Halo ed al cambiamento del format delle qualifiche hanno messo in secondo piano i risultati della pista emersi nel corso della seconda sessione di test di Barcellona.
Molti piloti di primo piano, quali Fernando Alonso, Sebastian Vettel e Lewis Hamilton, hanno espresso il proprio disappunto riguardo i cambiamenti che ha intrapreso la Formula 1.
Nel corso dei test si è comunque assistito alla prima riunione tra la FIA ed i piloti, con Charlie Whiting che ha indetto un meeting per illustrare i cambiamenti regolamentari.
Nico Rosberg non è voluto entrare nel merito della dibattito su cosa non vada nell'attuale Formula 1, ma ha chiesto che i piloti vengano coinvolti maggiormente e vengano ascoltati prima di decidere unilateralmente dei cambiamenti.
"Sarebbe bello se in futuro i piloti fossero maggiormente coinvolti" ha dichiarato il pilota della Mercedes.
"Già in questa settimana siamo stati chiamati da Charlie Whiting per esprimere la nostra opinione sul nuovo format delle qualifiche. Questo ha dimostrato che si sta andando nella giusta direzione e che anche il nostro parere è importante".
"Siamo 22 ragazzi e sappiamo cosa è meglio per questo sport ed abbiamo grandi idee. Ciò che conta è che i piloti escano dalle vetture eccitati e sorridenti, sarebbe fantastico per la Formula 1. Per questo è importante che la nostra opinione venga ascoltata in futuro".
Rosberg non si è soffermato soltanto sulla modifica relativa al nuovo format delle qualifiche, ma ha anche espresso il suo parere sull'introduzione dell'Halo, definendosi decisamente favorevole alla sua adozione.
"La GPDA sta spingengo affinchè Halo venga adottato il prima possibile considerando che la zona dell'abitacolo è quella maggiormente esposta ai rischi per i piloti".
"Molti degli incidenti più recenti e fatali hanno visto coinvolta la zona dell'abitacolo. Non so in che misura l'Halo avrebbe protetto i piloti coinvolti, ma sono certo che per alcuni dei driver coinvolti sarebbe stato utile".
"E' fantastico che si stia lavorando per adottare sulle monoposto dei dispositivi simili. Visto da alcune angolazioni, ad esempio frontalmente, sembra molto bello, da altre meno. Ci si può lavorare per renderlo maggiormente attraente, ma non è così male".
"Posso capire i puristi delle corse, ma probabilmente si sono lamentati di ogni passo avanti fatto in termini di sicurezza negli ultimi 50 anni. Quando Jackie Stewart si batteva per migliorare la sicurezza delle monoposto della sua epoca è stato criticato, e quelle vetture erano mortali".
"Ci saranno sempre i puristi che vogliono mantenere la situazione inalterata, ma ognuno ha la propria opinione. La mia è che si debba procedere verso una maggiore sicurezza".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments