E' lo spauracchio del paddock: ecco la
power unit PU106A montata sulla
Mercedes W05. L'installazione del motopropulsore della stella a tre punte sul telaio della fraccia d'argento ha stupito tutti i tecnici del Circus per la pulizia del progetto e per la razionalità del lay-out. La prima cosa che colpisce l'attenzione è certamente il disegno degli scarichi che sono molto più corti di quelli di Ferrari e Renault, ben "incastrati" sotto la testata. Si può notare la sistemazione dei singoli elementi: la turbina è montata in coda, con l'MGU-H in mezzo dentro la V del 6 cilindri, mentre il compressore è stato isolato dall'area più calda e si trova nella parte frontale del motore.
Nell'immagine
Effe 1 Tech si nota il
radiatore del cambio che è in coda, mentre quello dell'MGU-H si trova poco più sotto e pesca l'aria fresca dallo snorkel che si congiunge con quello di alimentazione. Le due righe rosse (nel punto di chiusura dove all'interno ci sono i filtri dell'aria) individuano
il cassoncino di aspirazione che porta l'aria fresca al compressore che poi viene raffreddata dallo scambiatore di calore, prima di essere imboccata sui 6 cilindri del motore termico.
A ben guardare ci potrebbe essere una circolazione di aria anche all'interno del telaio, dal momento che la capacità del serbatoio è limitata a poco più dei 100 kg di carburante concessi dal regolamento (bisogna completare il giro di formazione della griglia, quello di riscaldamento e di rientro ai box).
I tecnici di Brixworth, a giudicare dalla foto, avrebbero cercato di limitare al massimo i tubi e i cavi elettrici che devono girare intorno alla macchina, risparmiando anche peso. L'esecuzione del "puzzle" è molto pulita, mostrando una "semplicità" che sarà d'esempio per gli avversari.
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