La prima pole della stagione 2010 è di
Sebastian Vettel. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo anche nella Q2, nella quale ha addirittura abbattuto il muro del minuto e 54 secondi, il pilota tedesco è stato
protagonista di un giro fantastico proprio sotto la bandiera a scacchi (1'54”101), registrando i migliori intertempi in tutti i parziali, ed ha regalato alla Red Bull la pole position del Gp del Bahrein.
“
E' una grande sorpresa” ha spiegato Vettel al termine delle qualifiche. “Durante i test invernali è stato impossibile capire dove eravamo, perchè sapevamo che ci sono quattro team forti che sono tutti molto vicini tra loro. Ad essere onesti ieri è stata una giornata dura per noi, che non abbiamo potuto girare quanto speravamo. I meccanici hanno lavorato tutta la notte per risolvere i problemi, ma
questa mattina tutti erano pronti per spingere al massimo. Sapevo che la macchina era ottima, ma bisognava riuscire a far funzionare tutto al meglio. Per questo devo ringraziare il team e sono felicissimo di essere in pole”.
Accanto a lui ci sarà
la Ferrari di Felipe Massa, con il brasiliano che quindi ritorna nel migliore dei modi: era addirittura dal Gp del Brasile del 2008 che Felipe non riusciva a conquistare la prima fila. Inoltre può ritenersi soddisfatto per essersi messo dietro il compagno Fernando Alonso, autore del terzo tempo dopo essere stato il più veloce nella Q1. In casa Ferrari dunque c'è grande ottimismo per la gara di domani.
“Devo dire che è bellissimo tornare a correre ed è essere subito competitivo è ancora meglio” ha commentato Massa. “Stiamo lavorando nella giusta direzione, quindi mi sento felice. Se pensiamo a quello che è successo un anno fa, direi che questa è un'ottima partenza. Sono molto ottimista per domani perchè partire secondo e terzo è un buonissimo risultato per la squadra. La Red Bull è molto forte, quindi sarà una gara dura, ma sicuramente potremo lottare per la vittoria”.
Anche
Alonso è parso soddisfatto della sua qualifica: “E' difficile interpretare i distacchi su una pista così lunga e con delle temperature così elevate. Completare un giro senza sbavature è molto complicato. Però va bene, dal nostro punto di vista siamo estremamente felici del risultato che abbiamo raccolto. Abbiamo una vettura forte sia per la qualifica che per la gara, quindi essere secondo e terzo è sicuramente un ottimo risultato per tutta la squadra”.
Quarto, ma staccato di oltre un secondo da Vettel, c'è
Lewis Hamilton. L'inglese ha pagato parecchio ritardo nel settore centrale, ma è il primo della numerosa pattuglia di piloti motorizzati Mercedes. Alle sue spalle si è inserito
Nico Rosberg, che per tutta la qualifica è riuscito a a stare davanti ad un Michael Schumacher piuttosto deludente. Il 7 volte campione del mondo ha rischiato di essere eliminato nella Q2 e nella manche finale non è andato oltre al settimo tempo, subito dietro alla Red Bull di Mark Webber.
Solo ottavo il campione del mondo in carica
Jenson Button, che oltretutto ha accusato un ritardo di un secondo e mezzo dal poleman. In quinta fila chiudono la top ten
Robert Kubica e Adrian Sutil, bravi a strappare gli ultimi due posti buoni per la Q3 alle spalle degli otto piloti dei top team. Dodicesimo tempo per l'italiano
Vitantonio Liuzzi, rimasto fuori di poco dalla sessione finale a causa di un leggero problema di trazione accusato nel finale della Q2.
Un pizzico di delusione in casa Toro Rosso, visto che
Jaime Alguersuari non è riuscito a superare lo scoglio della Q1 insieme alle monoposto dei team nuovi, che comunque di sessione in sessione si stanno rivelando sempre più competitive. Da segnalare, infine, che è stata concessa una deroga a
Karun Chandhok per prendere il via alla gara di domani: l'indiano della HRT in teoria non aveva diritto a prendere parte alle qualifiche non essendo riuscito a completare neppure un giro nelle prove libere, ma la Federazione ha optato per la linea morbida visti i problemi incontrati durante l'inverno dalla squadra spagnola.
FORMULA 1, Sakhir (BH), 13 marzo 2010
Classifica prove ufficiali
1. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1'54”101
2. Felipe Massa – Ferrari – 1'54”242
3. Fernando Alonso – Ferrari – 1'54”608
4. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – 1'55”217
5. Nico Rosberg – Mercedes Gp – 1'55”241
6. Mark Webber – Red Bull-Renault – 1'55”284
7. Michael Schumacher – Mercedes Gp – 1'55”524
8. Jenson Button – McLaren-Mercedes – 1'55”672
9. Robert Kubica – Renault – 1'55”885
10. Adrian Sutil – Force India-Mercedes – 1'56”309
Eliminati al termine della Q2:
11. Rubens Barrichello – Williams-Cosworth – 1'55”330
12. Vitantonio Liuzzi – Force India-Mercedes – 1'55”653
13. Nico Hulkenberg – Williams-Cosworth – 1'55”857
14. Pedro de la Rosa – Sauber-Ferrari – 1'56”237
15. Sebastien Buemi – Toro Rosso-Ferrari – 1'56”265
16. Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari – 1'56”270
17. Vitaly Petrov – Renault – 1'56”619
Eliminati al termine della Q1:
18. Jaime Alguersuari – Toro Rosso-Ferrari – 1'57”071
19. Timo Glock – Virgin-Cosworth – 1'59”728
20. Jarno Trulli – Lotus-Cosworth – 1'59”852
21. Heikki Kovalainen – Lotus-Cosworth – 2'00”313
22. Lucas di Grassi – Virgin-Cosworth – 2'00” 587
23. Bruno Senna – HRT-Cosworth – 2'03”240
24. Karun Chandhok – HRT-Cosworth – 2'04”904
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