Austria, PS16: Lukyanuk prova l'assalto al podio
Kajetanowicz senza rivali, ok Consani, il russo si avvicina a Tarabus. Lefebvre risolve i problemi, rischia Raoux.
Affrontati nuovamente anche i 7,79Km della "Arena Königswiesen", l'Internationale Jännerrallye, primo round del Campionato Europeo Rally, volge al termine, visto che mancano solo le due ripetizioni della tratta "Bad Zell-Tragwein-Aisttal", la più lunga di giornata con i suoi 21,10Km.
Con Kajetan Kajetanowicz e la sua Ford Fiesta R5-Lotos Rally sempre saldamente in vetta (16/16 per il polacco), e Robert Consani (Peugeot 207 S2000-Delta Rally) intento ad amministrare e controllare il proprio secondo posto, la gara sta avendo un sussulto per quanto riguarda l'ultimo gradino del podio.
Alexey Lukyanuk (Fiesta R5-Chervonenko Racing) sta guadagnando costantemente su Jaromír Tarabus (Škoda Fabia S2000); il russo ha ridotto a 36"1 il ritardo dal pilota della Kresta Racing e potrebbe beffarlo proprio negli ultimi 40Km di gara.
Suda freddo invece Jean-Michel Raoux, scivolato ampiamente fuori dalla zona punti; il francese lamenta un calo di pressione dell'acqua sulla sua Fiesta R5, probabilmente dovuto alla toccata nella precedente Speciale, e ora rischia di veder sfumare tutto proprio nel finale.
Pare aver risolto i propri problemi Stéphane Lefebvre, visto lavorare alacremente sulla sua vettura nel tratto di collegamento prima del via della Speciale. Il pilota della Citroën DS3 R5 è giunto al traguardo con un ottimo quarto crono e continua a precedere in classifica generale Martin Fischeriehner (Mitsubishi Lancer Evo IX) e Vojtěch Štajf (Subaru Impreza WRX STI)
Il ceco, leader della Classe ERC2, vede avvicinarsi ulteriormente Jonathan Hirschi (Peugeot 208 T16), ora a 25"7. Nono Antonín Tlusťák, chiude la Top10 l'ungherese Dávid Botka con la Lancer Evo IX.
In Classe ERC3 prosegue il dominio di Sławomir Ogryzek (208 R2), seguito da Simone Tempestini (Citroën DS3 R3T) e Kristóf Klausz (Renault Clio R3).
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