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Video, oltre 520 km sulle... Pirelli per le Tesla da corsa!

Heinz-Harald Frentzen, Agustin Payá e Guillaume Meura hanno simulato, a Barcellona e al Paul Ricard, due gare con le Model S in assetto corsa e le Pzero create per l’Electric GT Championship.

Tesla Model S, Electric GT Championship

Tesla Model S, Electric GT Championship

Heinz-Harald Frentzen, Tesla S EGT
Heinz-Harald Frentzen, Tesla S EGT
Heinz-Harald Frentzen, Tesla S EGT
Tesla Model S, Electric GT Championship
Heinz-Harald Frentzen, Tesla S EGT
Vettura del campionato Electric GT sotto il telo
Electric GT Championship, marchio Pirelli
Electric GT Championship, marchio OMP
Alice Powell, Tom Coronel, Electric GT Championship
Leilani Münter, Dani Clos, Electric GT Championship
Vittoria Piria, Stefan Wilson, Electric GT Championship
EDT Car V1.3, Tesla Model S, Electric GT Championship

L’Electric GT Championship, la prima serie Gran Turismo a emissioni zero nella storia del motorsport, si è concesso recentemente tre giorni di test con un esemplare “laboratorio” della Tesla Model S “racing” che scenderà in pista nel 2017, accumulando la notevole percorrenza totale di 520 chilometri.

Novantatré sono stati infatti i giri completati, sul Circuit de Catalunya di Barcellona e al Paul Ricard, con le gomme su misura sviluppate dalla Pirelli per il campionato inaugurale. 

 

I test sono stati incentrati sullo sviluppo e la “sensibilità” degli pneumatici PZero con pressioni diverse e sulle reazioni delle gomme all’impressionante coppia motrice prodotta dalle Tesla S.

Nel corso dei collaudi, l'auto è stata provata con numerosi componenti obbligatori, tra cui i dispositivi di sicurezza OMP, il roll-bar, un nuovo sistema di raffreddamento, spoiler regolabile e pannelli fibra di carbonio e uno splitter completo in compositi. 

"Sono molto contento del comportamento degli pneumatici P Zero in queste prime fasi di sviluppo", ha detto Mark Gemmell nella sua qualità di CEO dell’Electric GT Championship.

"Dopo aver analizzato i dati, possiamo confermare che le gomme hanno superato le simulazioni di gara che avevamo stabilito alla vigilia di questi test. Siamo stati anche in grado di sperimentare alcune parti della macchina, obbligatorie in base al regolamento, che sono state montate per la prima volta e siamo soddisfatti delle prestazioni che queste novità sono state in grado di apportare". 

Durante il primo giorno di prove in Spagna, ben 70 km di collaudi sono stati portati a termine con una singola batteria, permettendo ai tecnici della Pirelli di raccogliere dati cruciali per favorire lo sviluppo degli pneumatici. Un collaudatore della Casa, Guillaume Meura, e l’organizzatore stesso dell’EGT, anch’egli pilota, Agustin Payá, ha condiviso il volante nel corso dei test di gomme.

Heinz-Harald Frentzen, il veloce tedesco vincitore di alcuni Gran Premi di Formula 1, si è unito a loro una decina di giorni più tardi in Francia ed è rimasto colpito sia dalle prestazioni che dall'affidabilità di vettura e pneumatici. Il duo Guillaume Meura- Agustin Payá ha guidato anche a Le Castellet, accumulando ulteriori 87 km e simulando una gara con una singola batteria. 

"Ciascuno di noi è stato piacevolmente sorpreso dalle prime performance della nostra Tesla S", ha detto il driver iberico, direttore sportivo e tecnico dell’Electric GT Championship.

"Ho completato 37 giri in macchina e il risultato mi è sembrato eccellente, non soltanto fuori dal tracciato. Non abbiamo incontrato nessun problema durante i tre giorni e l'affidabilità è stata davvero impressionante. Il degrado delle gomme è stato esattamente come ci aspettavamo che fosse. Ora guardiamo con impazienza alle verifiche in più della fine di novembre...".

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