Imola verso il rinnovo del contratto con Dorna per restare in SBK

Per il tracciato Enzo e Dino Ferrari di Imola questo fine settimana non è solo l'occasione per attirare tanti tifosi in occasione del quinto appuntamento del Mondiale Superbike 2017, ma anche per cercare di porre le basi per cercare di trovare un accordo con la Dorna per rinnovare il proprio contratto e rimanere nel calendario dedicato alla classe regina delle moto derivate di serie anche negli anni a venire.

L'attuale contratto scade nel 2018, dunque è tempo per i promotori dell'impianto emiliano-romagnolo di sedersi attorno a un tavolo con i vertici di Dorna, società spagnola che controlla la World Superbike, per prolungare l'accordo.

Motorsport.com ha parlato con Gregorio Lavilla, ex pilota professionista e oggi direttore sportivo della World Superbike per conto di Dorna, per fare il punto della situazione sul rinnovo del contratto di Imola.

"Imola per noi è un tracciato storico. In ogni anno abbiamo fatto richieste per migliorare la sua sicurezza e gli organizzatori hanno sempre fatto in modo di soddisfarle".

"Certo, è una pista vecchio stile, catalogato come 'Classe B'. La pista deve sempre avere l'omologazione della FIM. Sono però ottimista per quanto riguarda il rinnovo, perché qui ci sono tanti sponsor, tanti team italiani e certamente è un aspetto da non trascurare, è una location storica e c'è tanta passione del pubblico".

E' chiaro che per il rinnovo servirà la volontà di entrambe le parti in questione, dunque Dorna e i vertici dell'Autodromo, ma la volontà appare chiara e sembra che la strada per la firma del nuovo accordo sia in discesa. Inoltre i numeri del 2017 sono in grande ascesa rispetto all'anno passato: venerdì e sabato 2017 hanno fatto segnare un incremento del 30% in più rispetto agli stessi giorni del 2016. Un buon biglietto da visita...