Alonso, Nakajima e Buemi tornano al successo con la Toyota a Sebring
Fernando Alonso, Kazuki Nakajima e Sebastien Buemi sono tornati al successo dopo essere saliti sul gradino più alto del podio nell'ultima 24 Ore di Le Mans. La vittoria rilancia l'equipaggio della Toyota #8 in testa alla classifica.
Foto di: JEP / Motorsport Images
L'equipaggio della Toyota numero 8 ha vinto la 12 Ore di Sebring ed il successo è apparso ormai al sicuro quando Jose Maria Lopez ha fatto un errore cruciale nella vettura gemella # 7 nella quinta ora di gara.
Lopez è entrato in contatto con la Aston Martin #90 di Jonathan Adam alla curva 15 danneggiando il fondo. Questo episodio ha costretto l’argentino ad entrare ai box per una sosta che gli ha fatto perdere quasi due giri.
La vettura guidata da Lopez, Conway e Kobayashi era in lotta per la vittoria a metà gara, con Lopez in ritardo di pochi secondi da Buemi sino al momento dell’incidente.
La pioggia battente è arrivata nei 30 minuti finali ed entrambe le Toyota hanno effettuato il cambio gomme per passare dapprima a quelle da bagnato e successivamente a quelle da bagnato estremo mentre la safety car è stata chiamata in causa a 12 minuti dal termine a causa dell’uscita di pista di Loic Duval.
Nonostante un testacoda di Nakajima nelle battute conclusive, l’equipaggio della Toyota #8 è riuscito a cogliere il terzo successo della stagione 2018/2019 con un giro di vantaggio sulla gemella #7.
Con i 32 punti offerti dalla vittoria, invece dei classici 25, Alonso, Nakajima e Buemi sono adesso in testa alla classifica con 15 punti di vantaggio e due gare al termine.
Il podio è stato completato dall’equipaggio della vettura #11 del team SMP Racing che ha recuperato alla grande da una foratura nelle fasi iniziali di gara. Il distacco dalla Toyota vincente, in ogni caso, è stato di 11 giri.
La Rebellion #3 sembrava in grado di poter puntare al terzo gradino del podio, specialmente dopo che entrambe le vetture del team SMP avevano accusato problemi e la #17, con Orudzhev alla guida, era andata a sbattere, ma un problema nelle battute conclusive ha costretto l’equipaggio a chiudere alle spalle delle vetture LMP2 consegnando all’equipaggio della #11 composto da Aleshin, Hartley e Petrov un posto sul podio. La Rebellion #1 è stata messa fuori dai giochi quando Mathias Beche è andato a sbattere nel corso della quinta ora di gara, mentre la DragonSpeed #10 ha accusato problemi al cambio.
In LMP2 l’equipaggio del Jackie Chan DC Racing composto da David Heinemeier Hansoon, Jordan King e Will Stevens ha colto un successo mai messo in discussione centrando anche il quarto posto assoluto.
I piloti della Oreca #37 hanno preso il controllo della classe già nelle prime fasi ed hanno incrementato giro dopo giro il vantaggio sui rivali della Oreca del Signatech Alpine. Nicolas Lapierre, Pierre Thiriet ed Andre Negrao hanno chiuso con 27 secondi di ritardo.
I piloti del DragonSpeed, Davidson, Maldonado e Roberto Gonalez, hanno chiuso in terza posizione dopo aver compiuto un bel recupero a seguito di un contatto con la barriere. Gara sfortunata per i leader della classifica Ho-Pin Tung, Richelmi ed Aubry che hanno sofferto di un problema elettrico ed hanno chiuso con 30 giri di ritardo.
In GTE Pro il successo è andato alla Porsche di Gianmaria Bruni e Richard Lietz bravi a sfruttare l’arrivo della pioggia.
La BMW era ormai certa di poter festeggiare la prima vittoria nel WEC dopo che Martin Tomczyk era riuscito a sopravanzare la Ford di Jonathan Bomarito alla sesta ora. Il vantaggio di oltre 10 secondi del suo compagno di team, Alexander Sims, faceva ben sperare ma al momento del pit stop, resosi necessario per mettere le gomme da bagnato, gli uomini della Porsche sono stati più rapidi di circa 10 secondi rispetto ai colleghi della casa di Monaco.
Tomczyk, Sims e Catsburg si sono così dovuti accontentare del secondo posto davanti all’equipaggio della Ford GT #67 composto da Tincknell, Priaulx e Bomarito.
La Ford #67 aveva comandato buona parte della gara e poteva godere di un vantaggio di oltre 20 secondi prima dell’ingresso della prima safety car, ma dopo il tramonto ha iniziato a soffrire nel passo.
La due Ferrari dell’AF Corse hanno seguito a sandwich la Porsche #92 di Estre e Christensen. La Porsche ha dovuto anche scontare uno stop and go quando Estre è entrato in contatto con l’Aston Martin di Darren Turner.
L’unica Corvevtte C7.R presente in pista ha chiuso in ottava posizione davanti alle due Aston Martin, mentre la Ford GT #66 ha terminato in undicesima piazza dopo aver accusato un problema all’alternatore.
In GTE Am la vittoria è andata all’equipaggio della Porsche del Dempsey-Proton composto da Matt Campbell, Julien Andlauer e Christian Reid, bravi a precedere di 12 secondi la Ferrari dello Spirit of Race. Terzo posto di classe per la Porsche del Project 1 Racing.
Pos. | # | Piloti | Auto | Classe | Giri | Time |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 8 | Fernando Alonso Kazuki Nakajima Sébastien Buemi |
Toyota TS050 Hybrid | LMP1 | 253 | - |
2 | 7 | Kamui Kobayashi Mike Conway Jose Maria Lopez |
Toyota TS050 Hybrid | LMP1 | 252 | 1 lap |
3 | 11 | Vitaly Petrov Brendon Hartley Mikhail Aleshin |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 242 | 11 laps |
4 | 37 | Will Stevens David Heinemeier Hansson Jordan King |
Oreca 07 | LMP2 | 239 | 14 laps |
5 | 36 | Nicolas Lapierre Pierre Thiriet Andre Negrao |
Alpine A470 | LMP2 | 239 | 14 laps |
6 | 31 | Anthony Davidson Pastor Maldonado Roberto Gonzalez |
Oreca 07 | LMP2 | 237 | 16 laps |
7 | 3 | Nathanael Berthon Thomas Laurent Gustavo Menezes |
Rebellion R13 | LMP1 | 237 | 16 laps |
8 | 50 | Gunnar Jeannette Romano Ricci Erwin Creed |
Ligier JSP 217 | LMP2 | 234 | 19 laps |
9 | 29 | Giedo van der Garde Nyck de Vries Frits van Eerd |
Dallara P217 | LMP2 | 230 | 23 laps |
10 | 91 | Gianmaria Bruni Richard Lietz |
Porsche 911 RSR | LMGTE PRO | 226 | 27 laps |
11 | 81 | Nick Catsburg Martin Tomczyk Alexander Sims |
BMW M8 GTE | LMGTE PRO | 226 | 27 laps |
12 | 67 | Harry Tincknell Jonathan Bomarito Andy Priaulx |
Ford GT | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
13 | 51 | James Calado Alessandro Pier Guidi Daniel Serra |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
14 | 92 | Michael Christensen Kevin Estre |
Porsche 911 RSR | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
15 | 71 | Sam Bird Davide Rigon Miguel Molina |
Ferrari 488 GTE EVO | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
16 | 82 | Antonio Felix da Costa Bruno Spengler Augusto Farfus |
BMW M8 GTE | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
17 | 63 | Jan Magnussen Antonio Garcia Mike Rockenfeller |
Chevrolet Corvette C7R | LMGTE PRO | 225 | 28 laps |
18 | 97 | Maxime Martin Alex Lynn |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE PRO | 224 | 29 laps |
19 | 95 | Marco Sorensen Nicki Thiim Darren Turner |
Aston Martin Vantage AMR | LMGTE PRO | 224 | 29 laps |
20 | 77 | Christian Ried Matthew Campbell Julien Andlauer |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 221 | 32 laps |
21 | 54 | Giancarlo Fisichella Francesco Castellacci Thomas Flohr |
Ferrari 488 GTE | LMGTE AM | 221 | 32 laps |
22 | 56 | Jörg Bergmeister Patrick Lindsey Egidio Perfetti |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 221 | 32 laps |
23 | 86 | Michael Wainwright Benjamin Barker Thomas Preining |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 221 | 32 laps |
24 | 70 | Olivier Beretta Eddie Cheever III Motoaki Ishikawa |
Ferrari 488 GTE | LMGTE AM | 220 | 33 laps |
25 | 90 | Jonathan Adam Salih Yoluc Charles Eastwood |
Aston Martin Vantage | LMGTE AM | 220 | 33 laps |
26 | 88 | Gianluca Roda Matteo Cairoli Giorgio Roda |
Porsche 911 RSR | LMGTE AM | 219 | 34 laps |
27 | 98 | Pedro Lamy Paul Dalla Lana Mathias Lauda |
Aston Martin Vantage | LMGTE AM | 219 | 34 laps |
28 | 66 | Stefan Mücke Olivier Pla Billy Johnson |
Ford GT | LMGTE PRO | 216 | 37 laps |
29 | 38 | Ho-Pin Tung Stéphane Richelmi Gabriel Aubry |
Oreca 07 | LMP2 | 209 | 44 laps |
30 | 28 | Loic Duval François Perrodo Matthieu Vaxiviere |
Oreca 07 | LMP2 | 232 | 21 laps |
31 | 17 | Sergey Sirotkin Stéphane Sarrazin Egor Orudzhev |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 62 | 191 laps |
32 | 10 | Henrik Hedman Renger van der Zande Ben Hanley |
BR Engineering BR1 | LMP1 | 143 | 110 laps |
33 | 1 | Bruno Senna Neel Jani Mathias Beche |
Rebellion R13 | LMP1 | 138 | 115 laps |
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