Misano, Libere 3: Krummenacher rimette dietro Sofuoglu
Randy Krummenacher si è ripreso la vetta nel terzo turno di libere della Supersport sul tracciato di Misano Adriatico. Kenan Sofuoglu è secondo, mentre il nostro Federico Caricasulo è salito in terza posizione.
Se in Superbike si prospetta un bel duello a 4 per la pole position, in Supersport i giochi dovrebbero essere ristretti a soli 3 rider. Nel terzo turno di libere della categoria sul tracciato di Misano Adriatico il più veloce è stato Randy Krummenacher, che ha messo alle proprie spalle il compagno di squadra Kenan Sofuoglu e Federico Caricasulo per pochi millesimi.
Il pilota svizzero del team Puccetti Kawasaki ha fermato il cronometro in 1'38"299, issandosi davanti a tutti ancora una volta dopo averlo già fatto nelle Libere 1 e aver ceduto la prima posizione a Sofuoglu nel turno successivo.
Proprio il pilota turco si è dovuto accontentare della seconda posizione per soli 95 millesimi di secondo. Tra i due piloti del team Puccetti continua il duello iniziato nella gara inaugurale della stagione e qui a Misano potrebbe esserci un altro scontro nella gara prevista domani.
Splende invece Federico Caricasulo, capace di migliorarsi turno dopo turno per fermarsi in terza posizione, a poco più di due decimi e mezzo dal leader della graduatoria delle ultime prove libere. L'italiano ha portato la Honda a ridosso delle due Ninja 600, ma è stato l'unico, perché Patrick Jacobsen, quarto, è distante quasi 9 decimi dal crono di riferimento. Un abisso.
Peggio ha fatto Gino Rea, quinto a oltre un secondo e un decimo da Krummenacher. Il britannico può però consolarsi, perché è il primo pilota che difende i colori della MV Agusta. Ottima prova anche di Christian Gamarino (Kawasaki) e Ayrton Badovini (Honda), capaci di issarsi rispettivamente al sesto e al settimo posto.
Sono ottavo Jules Cluzel. Il francese, pilota di punta del team Reparto Corse MV Agusta, non è riuscito ad avvicinarsi ai rivali per il titolo piloti, dovendo prendere atto anche di un divario molto pesante dalla vetta: un secondo e mezzo. Ottimo il passo in avanti compiuto da Axel Bassani, nono, davanti di 19 millesimi a un altro italiano molto interessante: Alessandro Zaccone.
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