Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Marquez: "Ora l'obiettivo è ritornare alla vittoria"

Marc ora ha ritrovato il feeling con la sua Honda e ci crede: "Da tanto non ero così a posto fin da venerdì"

A cavallo tra la gara di Assen e questa prima giornata di prove al Sachsenring la MotoGp sembra davvero aver ritrovato il miglior Marc Marquez. Il telaio 2014 gli ha dato la fiducia di cui aveva bisogno per ricominciare a spingere sull'anteriore della sua RC213V ed è innegabile che anche ad occhi la sua guida è molto più fluida. Al punto che il campione del mondo in carica ha sottolineato che era un po' che non viveva un venerdì così positivo, con due sessioni davanti a tutti.

"Oggi sono davvero contento, perché era parecchio tempo che non mi sentivo così a posto fin dal venerdì. Ad Assen ho ritrovato il feeling giusto, ma solo alla domenica. Oggi invece le sensazioni sono state buone fin dall'inizio. Sappiamo che domani dobbiamo migliorare ancora, perché sicuramente lo faranno anche Lorenzo e Valentino, ma oggi dobbiamo essere felici perché sono riuscito a fare anche un long run di 11 o 12 giri e i tempi sono stati sempre molto costanti" ha detto "El Cabronsito".

Quando gli è stato chiesto quali sono gli aspetti in cui è migliorata la sua moto, ha aggiunto: "In generale le sensazioni sono simili a quelle di Assen: riesco a fermare meglio la moto e ad essere più costante. La moto è meno critica, specialmente sull'anteriore, quindi anche quando commetto un piccolo errore riesco a riprendere la linea giusta senza particolari problemi. Queste sono tutte cose molto importanti".

Anche nel momento più nero, dopo i ritiri di Mugello e Barcellona, Marc non ha mai avuto il dubbio di essere lui il problema: "E' chiaro che quando tutto ti gira storto inizia anche a pensare se magari sei anche tu che non riesci più a guidare come prima. Io però credo di essere un pilota che riesce ad essere veloce anche quando la moto non è esattamente come la vorrei. Il problema è che per farlo mi devo prendere molti rischi e quindi poi capitano delle cadute come al Mugello o a Barcellona. Ora però ho ritrovato la giusta confidenza, anche se è chiaro che qualche rischio va preso comunque, perché altrimenti non potrei essere veloce. C'è ancora qualche dettaglio da mettere a posto, ma ora siamo davvero vicini alla condizione ottimale. Normalmente poi questa è una buona pista per la Honda e per il mio stile di guida, quindi sono abbastanza ottimista".

Non a caso, oggi ha parlato senza mezzi termini di puntare a vincere domenica: "Dopo Barcellona avevo detto che l'obiettivo primario era ritrovare il feeling con la moto e ad Assen ci siamo riusciti. Ora quindi dobbiamo alzare l'asticella ed il nuovo obiettivo è tornare a vincere una gara. Mi piacerebbe molto vincere qui e se non sarà possibile magari le prossime gare. Tutti i piloti hanno avuto dei momento difficili, ma i campioni sono quelli che riescono a tornare più forti di prima: basta guardare a Lorenzo o a Valentino per capirlo. Anche io ora sto lavorando per questo".

Sulla gomma asimmetrica anteriore invece pare ancora molto dubbioso: "Si l'ho provata e non nascondo che dopo Phillip Island dello scorso anno ero un po' titubante su questa gomma. Devo ammettere che si è comportata abbastanza bene, ma voglio capirla più a fondo, perché non sono ancora convinto al 100%".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Valentino: "Passo costante, ma dobbiamo migliorarlo"
Articolo successivo Dovizioso: "Sapevamo che qui sarebbe stata dura"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera