Il
Gran Premio di Argentina sul circuito di
Termas de Rio Hondo è finito dopo poche curve dal via per
Alvaro Bautista: scattato dalla decima posizione in griglia in sella alla
Honda RC213V del
Team GO&FUN Honda Gresini, lo spagnolo è infatti caduto alla curva 5 del primo giro in seguito a un contatto con la ruota posteriore della moto di
Aleix Espargaro.
Bautista lascia perciò l’Argentina con zero punti in classifica, risultato di tre ritiri in altrettante gare: la speranza del team è quella di invertire la tendenza negativa già questo fine settimana nel primo Gran Premio europeo della stagione, a
Jerez.
Il suo compagno di squadra,
Scott Redding, sperava di potersi confermare oggi il più veloce in sella alla
Honda RCV1000R dopo aver mostrato un buon potenziale durante le prove, ma non è potuto andare oltre la 14esima posizione, rallentato da uno scarso feeling con l’anteriore in frenata.
Alvaro Bautista: "
Non so veramente cosa dire, sono molto dispiaciuto per com’è andata a finire. È un vero peccato, perché avevo buone sensazioni in vista della gara di oggi. L’unica cosa che possiamo fare, ora, è continuare a lavorare sodo come abbiamo sempre fatto. Speriamo di poter invertire la tendenza già tra una settimana, a Jerez".
Scott Redding: "
E’ stata una gara difficile, non avevo il giusto feeling con la gomma anteriore a causa del poco grip e di conseguenza in frenata non riuscivo a fermare la moto. Avevo già avuto qualche problema questa mattina durante il warm up, ma in gara la situazione è peggiorata, spesso arrivavo lungo in curva e di fatto non riuscivo a superare. Sono deluso, perché ho perso mezzo secondo rispetto al ritmo che riuscivo a tenere nel warm up e quindi questo problema ha finito per rovinare la mia gara. In aggiunta, oggi non mi sentivo benissimo fisicamente: ieri ho iniziato ad avere un po’ di raffreddore, che mi ha debilitato leggermente. Peccato: oggi avevamo una buona chance per ben figurare".
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