Prosegue la marcia di avvicinamento della
Suzuki verso il suo rientro in pista in
MotoGp nella stagione 2015. La Casa giapponese ha completato due giorni di test sul tracciato italiano del
Mugello, facendo salire ancora una volta sulla sua nuova
1000 il collaudatore
Randy De Puniet.
Il pilota francese, che poi è partito alla volta di
Motorland Aragon, dove tornerà in sella alla sua
ART-Aprilia CRT del Team Aspar, ha concentrato i suoi sforzi soprattutto sulla messa a punto dell'elettronica, ma anche sulla ricerca del grip posteriore, completando parecchi chilometri e dando indicazioni importanti ai tecnici di Hamamatsu.
"
In questi due giorni di test abbiamo lavorato soprattutto sulla gestione dell’elettronica in differenti situazioni. Ci siamo resi conto che c’è da lavorare soprattutto per trovare più grip sul posteriore. Sono state due giornate positive e produttive, dove abbiamo raccolto moltissimi dati che serviranno agli ingegneri. È un peccato che questo sia stato il mio ultimo test stagionale con Suzuki: mi sono divertito a provare con la squadra, spero di avere in futuro una nuova opportunità" ha detto
De Puniet.
Anche il team manager
Davide Brivio è parso soddisfatto del lavoro svolto sul saliscendi toscano: "
Abbiamo ricavato dei dati e responsi interessanti sulle ultime componenti provate tra Misano e Mugello: ci sono state delle note positive, così come abbiamo individuato le aree ci sarà da lavorare maggiormente nei prossimi mesi. Randy ha svolto un ottimo lavoro, gli siamo grati, si è dimostrato un pilota ed un collaudatore rapido nell’individuare i pro e contro della moto: i suoi feedback sono stati utili per proseguire il lavoro di sviluppo".
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