Morbidelli: "Jerez ha dimostrato il nostro potenziale, ma Le Mans ci favorisce"

Il Gran Premio di Spagna non si è concluso come avrebbe voluto, ma Franco Morbidelli è pronto a riscattarsi in Francia, dove la MotoGP è approdata per il quinto appuntamento della stagione. Al pilota del team Petronas Yamaha non è bastato il settimo posto di Jerez, arrivato dopo un inizio di gara decisamente positivo, in cui era anche riuscito a tenere il passo di un Marc Marquez imprendibile.

Ma Le Mans è un'altra storia. Storicamente è una pista forte per Yamaha, la M1 si adatta bene e Morbidelli è pronto a dimostrarlo, riscattandosi così dal weekend spagnolo. Il pilota italiano inoltre conserva buoni ricordi di questo tracciato, qui ha vinto in passato e conquistato nel 2014 la sua prima top 10 nel mondiale. Il meteo giocherà un ruolo fondamentale nel fine settimana, ma non preoccupa Morbidelli, che si è preparato in vista di Le Mans e proverà a fare passi in avanti, lavorando sulle aree della moto che hanno bisogno di miglioramenti.

"Mi sento bene, ho trascorso più di una settimana regolare. Sono uscito con gli amici, con la mia fidanzata, mi sono allenato, sono andato in moto. Per la gara di Jerez non ho rimorsi, io ho dato il massimo. Non ci sono stati fattori esterni che mi hanno ostacolato, semplicemente sono emersi i nostri punti deboli, che dobbiamo migliorare. La gara è stata solo una dimostrazione del nostro potenziale, ma sappiamo che dobbiamo fare dei passi in avanti in delle aree e lavoreremo in questo senso".

"Per Yamaha dovrebbe essere un weekend più semplice, in teoria la pista di Le Mans si adatta bene alla nostra moto. Sulla carta è così, speriamo che questa teoria venga confermata. Vediamo, sono curioso. Poi c'è l'incognita meteo, che sicuramente aggiungerà un po' di pepe al weekend".

Proprio il meteo sarà protagonista del fine settimana francese e Morbidelli è già pronto ad affrontare delle condizioni che potrebbero essere complicate: "Sicuramente bisognerà essere pronti se il meteo è incerto a fare un buon tempo alla prima occasione che si presenta, perché potrebbe essere anche l'unica. Bisognerà stare attenti in questo senso".

Nonostante ciò, si proietta al weekend con positività: "Le Mans è una pista che mi piace molto ed a cui sono molto affezionato, perché qui ho vinto, ho raggiunto la mia prima top 10 nel 2014, il mio primo anno nel Mondiale. Mi diverto molto a guidare qui e mi piace molto".