La presentazione della stagione agonistica di
Alex Fontana sta diventando un evento tradizionale nella primavera della città di Lugano. Presso i locali del Ristorante La Perla del Casinò è infatti stata presentata ad un foltissimo pubblico (presenti quasi 400 persone!) la stagione 2014 del luganese, che prenderà parte al campionato
GP3 per il secondo anno, puntando senza mezzi termini a voler lasciare in maniera indelebile il proprio segno.
La
GP3 è il campionato da cui il mondiale di
Formula 1 ha pescato gli ultimi talentuosi giovani che sono arrivati sorprendendo tutti per classe e velocità. Approfittando anche della fase di stallo di World Series (WSR) e GP2, i team di F1 hanno iniziato ad investire nella GP3 per formare piloti pronti a sorprendere sin dal loro debutto. È il caso, solo ultimo in ordine cronologico, di
Daniil Kvyat, che è stato scelto dalla Red Bull per esordire in Toro Rosso al fianco di
Jean-Eric Vergne grazie alla laurea di campione arrivata nel novembre dello scorso anno. Ma non è il solo pilota proveniente dalla GP3 ad aver portato l’attenzione dell’Olimpo del motorsport su di sé. Altrettanto hanno fatto
Esteban Gutierrez, pilota del team svizzero Sauber, e
Valtteri Bottas, che in Williams sta dimostrando di poter competere alla pari dell’esperto
Felipe Massa.
Non è rimasto quindi a guardare il Lotus F1 Junior Team, che ha deciso di puntare con
Alex Fontana su questo campionato come appreso dalle parole dei massimi esponenti della squadra inglese che già lo scorso anno hanno supportato il ticinese in questa impresa, vale a dire
Patrick Louis, Gwen Lagrue e Benjamin Mignot, presenti anche loro per manifestare il loro entusiasmo in questo progetto accompagnati dal coach personale che il team di Enstone ha voluto mettere a fianco del giovane luganese per seguirne passo-passo la carriera,
Alfredo Somaschini, personaggio molto noto nel mondo delle corse automobilistichee attivo fin dall’inizio degli anni ‘80 in qualità di manager, team principale, nelle scorse stagioni, coach di
Davide Valsecchi.
Il livello agonistico di questa stagione sarà altissimo, come hanno dimostrato i test collettivi ufficiali conclusisi solo una settimana fa sulla pista di Barcellona. E proprio dalla Spagna ripartirà il campionato in data 11 maggio per la prima gara del 2014, dove almeno 10 piloti hanno dimostrato di poter essere in lotta per il titolo.
Alex Fontana dovrà infatti vedersela con i compagni di squadra in
ART GrandPrix, team francese che ha sempre vinto il titolo a squadre della GP3 e rappresentato a Lugano dal Team Manager
Sébastien Philippe, ma che da un biennio non riesce ad affermarsi in quello piloti.
Al fianco dell’elvetico ci saranno infatti il campione della Formula 3 tedesca
Marvin Kirchhöfer (12 vittorie la scorsa stagione) e l’inglese
Dino Zamparelli, mentre hanno dimostrato grande velocità
Alex Lynn, alfiere Red Bull, ed
Emil Bernstorff, entrambi piloti del team Carlin, di proprietà della famiglia del pilota di Formula 1
Max Chilton. Da non sottovalutare nemmeno
Patric Niederhauser, al terzo anno nella serie,
Dean Stoneman, campione in passato della Formula 2, l’altro inglese
Nick Yelloly, già vincente in World Series, il rumeno
Robert Visoiu e lo svedese
Jimmy Eriksson, tutti nomi - questi - di cui si sentirà parlare sicuramente anche in futuro.
La stagione 2014 sarà composta da nove prove, una in più dello scorso anno, con il debutto assoluto della pista di Sochi, in Russia, e di Zeltweg, in Austria, su cui
Alex non ha mai corso. Dal punto di vista tecnico resta invariata la monoposto, con un motore da 400 cv sviluppato da AER a spingere un telaio costruito da Dallara. Sono solo state introdotte delle piccole appendici aerodinamiche all’ala anteriore per creare maggior deportanza e favorire i sorpassi.
Quella che supporta
Alex è un’operazione dai forti caratteri cantonali e nazionali, sotto certi aspetti quasi incredibile, considerata l’attuale situazione economica. In mancanza di un unico sponsor principale, sono infatti ben 64 le differenti aziende in gran parte locali che hanno deciso di aderire a questa iniziativa, proiettando il ticinese su un palcoscenico di livello mondiale, credendo nel sogno di Alex e facendolo diventare il loro.
Ciliegina sulla torta l’immagine del
Clay Regazzoni Memorial Room, che appare in bella mostra sulla tuta di Alex e che riporterà senza dubbio il ricordo del grande campione ticinese nel mondo che ha contribuito a renderlo celebre: quello della Formula 1.
Alex Fontana: "
Resto sempre sorpreso dalla quantità di persone che si presenta per dimostrarmi il proprio affetto ed il proprio supporto per la stagione. Ci sono ragazzi della mia età, signori e signore più grandi ma anche bambini che mi dicono con grande entusiasmo che, per la mezzora in cui vengono trasmesse le gare della GP3 in televisione, loro si fermano e la guardano facendo il tifo per me. Questo mi dà una grande forza, mi aiuta anche a superare i momenti difficili e mi ricorda che, quando sono in pista non sono solo, c’è tutta la città Lugano e il Canton Ticino che spinge per me. Le parole di supporto dei responsabili del Lotus Formula 1 Team e la fiducia dimostrata nei miei confronti sono fondamentali: grazie a loro sono riuscito ad approdare in un team di grande valore come ART Grand Prix. Quando si parla delle prospettive in un campionato di alto livello quale quello della GP3 è inutile fare previsioni e tantomeno proclami. Le differenze sono minime. Non sarà facile sicuramente stare costantemente davanti ma, come non sarà facile per me, cercherò di fare in modo che non lo sia nemmeno per i miei principali avversari. Sono perfettamente consapevole di giocarmi quest’anno una carta importante e lo farò con serenità ed impegno confortato dal sostegno di tutte le persone che mi vogliono bene e che mi seguono con grande simpatia".
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