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Sebastian Vettel, Aston Martin AMR21
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Analisi

Squalifica Vettel: ecco perché Aston Martin crede nell'appello

Vettel è stato squalificato dal GP d'Ungheria per non aver avuto il litro necessario nel serbatoio a fine gara. Aston Martin medita il ricorso puntando il dito contro le pompe d'aspirazione del carburante usate in verifica. Ecco cos'è successo nel weekend e cosa potrà succedere nelle prossime ore...

Perdere una seconda posizione a un gran premio di Formula 1 per un team che sino a pochi mesi fa avrebbe fatto carte false per raggiungere le prime tre posizioni, fa male. Duole ancora di più realizzando di aver sfruttato in pista una ghiotta occasione, ma anche - stando a quanto verificato dai commissari addetti alle verifiche tecniche - di non aver saputo controllare con la dovuta perizia tutti di dati e aver di fatto gettato alle ortiche un risultato meritato, ma che non rimarrà né sulle classifiche del weekend, né tantomeno su quelle del Mondiale.

E' capitato lo scorso fine settimana all'Aston Martin che, a oggi, di grande ha solo il nome e le ambizioni, una squadra nel pieno di un processo che dovrebbe portarla in qualche anno al vertice del Circus iridato non solo a livello di potenziale, ma anche a livello di risultati. Insomma, un team che possa ambire e lottare in modo tangibile per portare a Silverstone i titoli Mondiali.

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