Giovinazzi, "cartellino giallo" dalla FIA per aver sparso detriti
Il pugliese ha ricevuto un "Warning" dai commissari per essere ripartito velocemente dopo il testacoda delle FP1, perdendo pezzi lungo l'Hangar Straight e causando la bandiera rossa.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Antonio Giovinazzi ha ricevuto un "Warning" dai Commissari per aver sparso detriti in pista durante le Prove Libere 1 del GP di Gran Bretagna, causando l'esposizione della bandiera rossa.
Nel corso della prima sessione a Silverstone, il pilota della Alfa Romeo si è girato alla curva 13 in uscita dalla "Becketts", spiattellando le gomme e danneggiando il fondo.
Rientrato sul tracciato, è riuscito a riguadagnare i box, ma sull' "Hangar Straight" e fino alla "Stowe" la C39 del pugliese ha perso pezzi, coi commissari costretti a fermare le azioni per ripulire l'asfalto.
A Giovinazzi è stato sventolato il "cartellino giallo" per non aver rispettato l'articolo del regolamento che recita quanto segue: "Un pilota non deve procedere lentamente se non ce n'è bisogno, o in maniera da mettere a rischio l'incolumità degli altri concorrenti e del personale in pista creando situazioni potenzialmente pericolose".
Durante la pausa pranzo l'investigazione è proseguita e si è optato per il "warning", che nel Codice Sportivo Internazionale FIA è sopra la reprimenda, aggiungendosi all'elenco delle penalità. "Giovi" è il primo ad avere una sanzione del genere nel 2020.
"Quando il pilota ha lasciato la posizione in cui era finito alla curva 13, ha sparso detriti a causa delle gomme danneggiate. Gli Stewards hanno ravvisato che il concorrente è stato potenzialmente pericoloso per gli altri, procedendo velocemente verso la pit-lane spargendo detriti. Questo ha anche contribuito alla sospensione della sessione per 12'. La penalità deriva dal paragone fra questo episodio ed altri visti negli ultimi anni, quando il Warning è stato inserito nel Codice Sportivo".
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