Le squadre hanno lavorato molto in ottica gara in questa seconda sessione di prove libere del
Gp del Bahrein, che ha iniziato a dare qualche indicazione su quelli che potranno essere i valori in pista nel corso del weekend, mostrando un
Kimi Raikkonen particolarmente in palla sia per quanto riguarda la prestazione pura che il passo di gara.
La
Lotus E21 è stata la monoposto che ha giovato di più del passaggio dalle gomme a mescola dura a quelle a mescola media, permettendo al finlandese di saltare davanti a tutti nella prima parte del turno, quando ancora si lavorava sulla qualifica. Con il suo 1'34"154,
"Iceman" si è messo dietro entrambe le
Red Bull di Mark Webber e Sebastian Vettel, che comunque hanno avuto distacchi inferiori ai due decimi, così come la
Ferrari di Fernando Alonso.
Quando ancora si lavorava sulla qualifica, la
F138 è parsa invece la monoposto che ha faticato di più nel passaggio verso la mescola più morbida, realizzando praticamente gli stessi tempi che aveva fatto con la dura. Di contro, però, la stessa situazione si è verificata quando lo spagnolo e
Felipe Massa, sesto alle spalle anche di
Paul di Resta, hanno iniziato a lavorare sui long run. La rossa è sembrata molto regolare sul suo ritmo con entrambe le mescole e
Fernando è stato l'unico a scendere sotto all'1'39" quando calzava le gomme medie.
Anche
Raikkonen, come detto, ha evidenziato un passo molto regolare, ma soprattutto con le gomme medie, mentre ha faticato un po' di più con le dure. Attenzione però a non sottovalutare le
RB9, che nel finale sono emerse girando con una certa costanza sul piede dell'1'39" basso, trovando evidentemente qualche modifica positiva dopo un primo run non troppo convincente.
Questa volta, ma con il grande caldo del
Bahrein era quasi prevedibile, stanno invece faticando di più le
Mercedes:
Nico Rosberg e Lewis Hamilton occupano rispettivamente l'ottava e la decima posizione e sembrano in difficoltà soprattutto nel secondo settore della pista. Inoltre sia sul passo di gara (anche se non sappiamo i carichi di carburante esatto) che in configurazione da qualifica sembrano essere indietro anche rispetto alle
Force India.
Rispetto alla Cina, infine, sembrano aver fatto nuovamente un passo indietro le
McLaren, con
Jenson Button e Sergio Perez rimasti entrambi fuori dalla top ten, con tempi simili a quelli realizzati dalle
Toro Rosso, che comunque sembra decisamente in vantaggio rispetto a
Sauber e Williams sul tracciato del Bahrein.
FORMULA 1, Sakhir, 19/04/2013
Seconda sessione di prove libere
1. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'34"154 - 31 giri
2. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'34"184 - 26
3. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'34"282 - 29
4. Fernando Alonso - Ferrari - 1'34"310 - 29
5. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'34"543 - 35
6. Felipe Massa - Ferrari - 1'34"552 - 34
7. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'34"631 - 33
8. Nico Rosberg - Mercedes - 1'34"666 - 37
9. Adrian Sutil - Force India-Mercedes - 1'34"932 - 33
10. Lewis Hamilton - Mercedes - 1'34"976 - 29
11. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'35"356 - 32
12. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - 1'35"506 - 36
13. Sergio Perez - McLaren-Mercedes - 1'35"589 - 37
14. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'35"761 - 33
15. Nico Hulkenberg - Sauber-Ferrari - 1'36"133 - 36
16. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'36"279 - 33
17. Valtteri Bottas - Williams-Renault - 1'36"579 - 28
18. Esteban Gutierrez - Sauber-Ferrari - 1'36"616 - 34
19. Charles Pic - Caterham-Renault - 1'37"061 - 33
20. Max Chilton - Marussia-Cosworth - 1'37"313 - 33
21. Jules Bianchi - Marussia-Cosworth - 1'37"363 - 29
22. Giedo van der Garde - Caterham-Renault - 1'37"970 - 34
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