Force India: Mallya rilasciato dopo aver pagato la cauzione
Il boss del team indiano di F.1 ha pagato 767.000 euro di cauzione, ma non potrà lasciare il Regno Unito. Ieri pomeriggio, infatti, è iniziato il procedimento per la sua estradizione richiesta dall'India.
Foto di: LAT Images
Dopo l'arresto avvenuto ieri mattina a Londra, Vijay Mallya è stato scarcerato dopo aver pagato la cauzione pari a 650.000 sterline (767.000 euro), ottenendo inoltre la libertà vigilata provvisoria.
Il magnate indiano proprietario del team Force India era stato fermato dagli agenti di Scotland Yard dopo la richiesta di estradizione da parte del governo Indiano, supportato poi da quello britannico, a causa di una denuncia presentata nei suoi confronti da 17 banche creditrici.
L'ammontare della somma che Mallya dovrebbe restituire è di circa 1,3 miliardi di euro, tutti prestiti dedicati al finanziamento della sua ex compagnia aerea, la Kingfisher Airlines (ora chiusa), ma anche altre attività collaterali.
Ieri pomeriggio è scattato l'iter per l'estradizione di Mallya. Il boss della Force India detiene ora il passaporto britannico dopo l'annullamento di quello indiano e potrà fare ricorso contro l'eventuale estradizione in più gradi del processo, allungandone a dismisura la durata, passando dai 6 mesi previsti a oltre 1 anno.
Ieri pomeriggio Mallya aveva puntato il dito contro i media indiani per aver ingigantito la vicenda riguardo il suo arresto. Ma la sua colpevolezza riguardo il mancato rientro dei prestiti decretata dai tribunali indiani hanno costretto Scotland Yard a farlo finire in manette prima di comparire davanti alla Corte Suprema, che ha decretato l'avvio del procedimento della sua estradizione.
Ora Mallya sarà costretto a rimanere confinato nella sua proprietà a Hertfordshire, nei pressi di Londra, senza poter lasciare il Regno Unito. Gli saranno confiscati documenti internazionali di viaggio, mentre il passaporto indiano gli è stato tolto già da qualche tempo.
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